Stefano Cencetti
«La Politica ha l’obbligo morale e civile di farsi carico delle istanze della collettività e tutelare il lavoro delle attività, che sono gli ingranaggi principali per l’economia del nostro Paese». Da qui la proposta del coordinatore Udc di Porto San Giorgio, Stefano Cencetti, rivolta a sindaco, Presidente della Provincia, a Presidente della Regione e Ministro competente, di calmierare prezzi ed accise su luce e gas ed attuare una tassazione agevolata per tutto il periodo dello stato d’emergenza.
«Questa “eutanasia” lavorativa deve essere bloccata immediatamente. L’aumento di luce e gas del 40%, delle materie prime e queste norme che stanno penalizzando clamorosamente le attività stesse, stanno affossando definitivamente l’economia e stanno facendo abbassare le saracinesche delle attività del nostro Comune, della nostra Provincia ed in generale dell’Italia tutta. Se un’attività chiude, oltre a fermare l’economia, come già detto, lascia senza lavoro numerosi dipendenti creando, di conseguenza, problemi e disagi familiari e le città sono svuotate e deserte».
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