Videx implacabile, a Torino il rinnovato successo di campionato

SERIE A3 - Grottazzolina espugna il PalaCupole liquidando la Vivi Banca in tre set, con Vecchi & Soci che tornano dalla lunga trasferta piemontese dopo 75 minuti di gioco ben governati. Nel terzo periodo il colpo di coda dei padroni di casa, sterilizzato però dal successo grottese giunto ai vantaggi

GROTTAZZOLINA – La Videx non sbaglia e fa bottino pieno anche nella lunga trasferta piemontese dopo 75 minuti di gioco.

Archiviati due parziali avari di patos, un brivido per Vecchi e compagni nel terzo set con Torino a prolungare le ostilità ai vantaggi grazie ad una rimonta che però si rivelerà vana nell’economia dell’incontro.

Torino in campo con Gonzi-Umek, Richeri e Genovesio laterali, Orlando e Maletto al centro e Valente libero. Grottazzolina risponde con Marchiani-Nielsen, Vecchi e Mandolini in attacco, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa.

IL TABELLINO

VIVI BANCA TORINO 0: Gonzi, Fabbri (L2) ne, Corazza ne, Carlevaris, Genovesio 4, Brugiafreddo 3, Richeri 4, Trojanski ne, Valente (L1), Cian ne, Orlando Boscardini 7, Umek 17, Maletto 7. All. Simeon

VIDEX GROTTAZZOLINA 3: Cubito 9, Vecchi 9, Focosi 5, Pison ne, Cascio ne, Nielsen 22, Lanciani, Mandolini 12, Perini ne, Marchiani 1, Mercuri (L2), Romiti (L1). All. Ortenzi

ARBITRI: Giorgianni e Prati

PARZIALI: 19-25; 19-25; 25-27

NOTE: Torino: 14 errori in battuta, 2 ace, 9 muri vincenti, 48% in ricezione (30% perf), 49% in attacco. Grottazzolina: 15 errori in battuta, 9 ace, 3 muri vincenti, 62% in ricezione (36% perf), 55% in attacco

LA CRONACA

Avvio di gara in equilibrio con Torino che tiene botta grazie al muro di Maletto su Vecchi e al diagonale di Umek (9 pari). La Videx accelera con Mandolini che va a segno prima con un mani-out e poi con l’ace del 12-14. La banda di Ortenzi trova il primo strappo grazie a Focosi che ferma Orlando a muro dopo due leggerezze consecutive dei locali (14-18). Genovesio e Umek provano a ricucire ma Nielsen spacca in due il parziale con il doppio centro dai nove metri (18-24). La pipe di capitan Vecchi archivia il primo set (19-25).

Grottazzolina spinge anche in fase iniziale di secondo set costringendo coach Simeon al timeout (1-5). Torino prova ad accorciare con il blocco vincente di capitan Richeri su Nielsen (5-7) ma i locali non trovano continuità al servizio e Vecchi ne approfitta per portare i suoi a +4 con un diagonale stretto (6-10). Umek fa e disfà e sul fendente di Focosi è ancora il coach dei piemontesi a fermare il gioco (8-13). Mandolini fa centro dai nove metri, Marchiani ferma Richeri a muro e la Videx fa registrare il massimo vantaggio (13-20). Il finale è avaro di sorprese, Vecchi e compagni amministrano al meglio l’ampio margine costruito e con Mandolini chiudono il secondo parziale in fotocopia al primo (19-25).

La fase iniziale di terzo set porta la firma di Cubito: il centrale classe ’92 grottese firma due ace consecutivi per il primo allungo degli ospiti (4-7). La banda di Ortenzi si distingue anche in fase difensiva con Romiti protagonista di un lungo scambio finalizzato da capitan Vecchi grazie ad un diagonale morbido che vale il +4 (5-9). La Videx non si accontenta e fa registrare l’ennesimo strappo grazie ai turni in battuta di Nielsen prima e Cubito poi (11-17). Il +6 lusinga gli ospiti che abbassano troppo la guardia e permettono a Torino di tornare in partita. Genovesio pesca il jolly dai nove metri (17-19), Orlando ferma Focosi a muro e si ripete poco dopo sull’attacco di Vecchi riaprendo clamorosamente il set (23 pari). Umek prolunga il parziale ai vantaggi ma il fantasma del quarto set, sponda Grottazzolina, è destinato a rimanere tale: Nielsen buca il muro avversario mentre Mandolini trova il mani-out fatale ai padroni di casa (25-27).

LE DICHIARAZIONI

15 gare all’attivo, 13 vittorie e 37 punti complessivi che valgono ad oggi il primato nel Girone Bianco. Con questi numeri la Videx rientra da Torino e si prepara al secondo derby stagionale in quel di Macerata in programma mercoledì 2 febbraio alle 20.30.

I tre punti rimediati in Piemonte sanciscono, nel caso ce ne fosse ancora bisogno, la bontà del percorso grottese quando ci si appresta a battezzare con il fuoco gli ultimi due mesi di regular season. Lo spessore di Macerata è, per ovvie ragioni, ben diverso da quello della compagine piemontese eppure proprio dall’analisi del match di Torino coach Massimiliano Ortenzi trae uno spunto potenzialmente determinante in vista del derby di coppa: «Fino alla metà del terzo set abbiamo fatto una partita molto concreta al servizio e in attacco, poi ci siamo complicati la vita da soli – ha dichiarato il timoniere grottese -. Ci siamo lasciati andare ad errori e disattenzioni di fronte alle quali ci siamo innervositi ritrovandoci a giocare punto a punto una gara che andava chiusa prima. E’ una situazione che di tanto in tanto si ripropone e sulla quale bisogna assolutamente crescere perché mercoledì ci aspetta una partita molto importante. Teniamo molto a questo derby sia perché nell’andata di regular season non abbiamo mostrato la nostra miglior pallavolo sia perché raggiungere le semifinali di Coppa Italia sarebbe un gran bel traguardo. C’è tanta voglia di dimostrare quanto siamo motivati, fermo restando che la lucidità che è mancata nel finale di gara a Torino mercoledì avrà un peso specifico molto maggiore».

 

Articolo correlato: 

Coppa Italia, la Videx vola ai quarti per il derby contro Macerata


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti