di Francesco Alberti
FERMO – All’immediata vigilia della chiusura del calciomercato auspichiamo che i direttori Conti e Scala facciano un capolavoro.
Sappiamo che il portafoglio è quasi vuoto ma conoscenza, oculatezza e intuizione possono fare il miracolo per completare una rosa che appare in grossa difficoltà sia numericamente che tecnicamente. Mercoledì, ore 21.00, è in programma il recupero con il Gubbio al “Recchioni”, e servirà qualche volto nuovo per ridare entusiasmo ad una tifoseria delusa e quasi rassegnata alla sofferenza. Jamo Fermà.
GINESTRA 6,5 si allunga stile Mr. Fantastic dei fantastici quattro per deviare una velenosa conclusione a giro di Energie, sempre attento nelle uscite e aiutato dalla traversa nell’unica occasione in cui era ormai tagliato fuori. Una garanzia.
BLONDETT 6,5 potrebbe essere l’ultima partita (speriamo di no) in maglia canarina, tante richieste per Edo che oltre a fare da baluardo difensivo ha spinto sulla destra con forza e grinta per tutto il secondo tempo. Inspiegabile quella indecisione nel togliere il pallone dalle mani di Ginestra e concedere agli avversari un occasione gol. Speriamo vivamente che il forte difensore resti in gialloblù. Per saperlo aspettiamo le ore 20 di questa sera.
URBINATI 7,5 praticamente insuperabile, nel suo nuovo ruolo sembra sempre più a suo agio. Forte di testa e nei contrasti, è sempre al posto giusto sulle traiettorie dei toscani e blocca tutto. Anche quando è lasciato colpevolmente 1 contro 1 riesce a sfruttare l’esperienza e la sua forza fisica. Grande partita Capità!
SCROSTA 6,5 gioca un ottima gara in fase difensiva cancellando Petrelli nel primo tempo e limitando uno sgusciante ed intraprendente Energie. Ammonito, esce a 10 dalla fine per evitare l’espulsione.
RODIO 7 se dobbiamo analizzare solo i primi 35 minuti gli avremmo dato 9 ma quell’infortunio alla spalla gli ha bloccato i giusti movimenti di corsa. Nella ripresa ha dovuto contenere le sue sgroppate. Peccato per quella percussione al 10° del primo tempo conclusa con un tiro alto che strozza in gola l’urlo del Recchioni. Mercoledì ci sarà?
MBAYE 7,5 devastante la prestazione del “marine moro” del centrocampo canarino, rientra dopo la squalifica e per 75 minuti macina km e palloni sradicandoli dai piedi nemici e gestendoli sempre con sagacia. Davvero una grande gara per Malik che accusa stanchezza nella parte finale e costringe la Fermana a difendersi. Su quel tiro da fuori, al tramonto della partita, c’era l’occasione per far saltare la tribuna dello stadio. Peccato.
CAPECE 6,5 ottima la partita del biondo centrocampista canarino che scherma da campione la difesa e conquista decine di palloni facendo ripartire velocemente la squadra. Dopo la buona gara di Modena, un’altra prestazione positiva che fa dormire sonni tranquilli a Riolfo che con Graziano, Urbi e Mbaye ha la possibilità di scegliere.
ALAGNA 6 buona gara per il ragazzino classe 2002 che fa da pendolino a destra e spinge con continuità sostenendo il lavoro del suo compagno di corsia. Costretto ad uscire alla mezzora della ripresa per problemi fisici, dimostra di essere un fuori quota su cui si può fare affidamento anche se il ruolo di esterno di centrocampo sembra azzardato!
PANNITTERI 6 non una delle sue migliori partite ma quando si accende infiamma il pubblico e ravviva l’azione dei canarini. A metà ripresa evita due uomini, rientra ma la sua forte conclusione è schermata dai difensori marmiferi. Logico aspettarsi di più ma non bisogna caricare sul 22enne siciliano altre responsabilità, il suo lavoro si sente sempre.
COGNIGNI 6 parte forte vincendo diversi duelli con Marino, spizza palloni su palloni che non trovano mai compagni pronti ed è puntuale ad avvitarsi in area per colpire di testa chiamando Vettorel alla prodezza. Nella ripresa si spegne ed appare troppo falloso, Riolfo lo sostituisce (decisamente troppo tardi) al 35 minuto.
FREDIANI 5,5 dopo 22 gare, quel “aspettiamo che faccia meglio” lo cambiamo con “ancora una gara deludente”. Non salta mai l’uomo, non crea mai superiorità numerica e sbaglia la misura di qualche ultimo passaggio che poteva essere risolutivo. Quando va al tiro non trova la dovuta forza e precisione per rendersi pericoloso. L’unico sotto tono tra i canarini.
ROSSONI 6 entra con personalità e spinge con forza sulla destra cercando di alimentare la furia offensiva finale; bravissimo, in coda al match, su quella diagonale che blocca un contropiede pericoloso del vivace Energie.
KYEREMATENG 6 intraprendente e ben messo fisicamente va a colpire subito di testa centralmente, cerca la rovesciata spettacolare e si propone bene sull’esterno di sinistra. Un fuori quota che dovrà sicuramente dare una mano al reparto offensivo canarino.
MARCHI 6 entra (sicuramente troppo tardi) a fare il centravanti quando la Fermana spinge con forza per cercare il gol vittoria, ma non riesce a trovare la soluzione vincente per regalare la vittoria. Ottimo il suo assist per Mbaye che però spara alto il pallone più invitante della ripresa.
SPEROTTO 6 entra al posto di Scrosta, già ammonito, va a fare il difensore di sinistra cercando di non sguarnire una difesa dove tutti vorrebbero gettarsi in avanti baionetta in spalla.
NEPI N.G. Entra al 43° per fare minutaggio e, francamente , non riusciamo a capire l’ostracismo verso questo 2000 di proprietà canarina che, autore di 4 gol, probabilmente lascerà la Fermana in cerca di spazio per giocare. Boh!!!!!
RIOLFO 6 rispetta le direttive della società impiegando tre under dall’inizio; adesso tocca alla dirigenza metterlo in condizioni di gestire il parco giovani da poter girare. Nella partita in esame, le sostituzioni sono apparse tardive, 10 minuti per Marchi e 3 per Nepi sono sembrati fuori luogo. Ok la fase difensiva, ma un gol su azione nelle ultime 6 gare pesa come un macigno sui risultati della squadra. Dobbiamo assolutamente migliorare il gioco offensivo se vogliamo sperare di raggiungere la salvezza e se non si segna ……
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