Alessandro Sangiorgi
FERMO – Ultimo giorno di calcio mercato, con chiusura delle operazioni coincisa con le 20.00 odierne. In casa Fermana, come da consolidata prassi operativa, sono maturate diverse operazioni, con conseguente cambio al profilo della rosa di stagione.
In prima battuta, come reso noto dalla stessa società canarina, spazio ai saluti. Quest’oggi hanno infatti lasciato la truppa di mister Giancarlo Riolfo ben quattro elementi.
«La Fermana comunica ufficialmente la risoluzione consensuale con il centrocampista Lorenzo Grossi: per lui 25 presenze e un assist in gialloblù. La società lo ringrazia per l’impegno profuso e gli augura le migliori fortune per il proseguo della carriera».
Un primo movimento in uscita a fare il paio con altri passaggi di natura simile, seppur, nel caso seguente, con un club interlocutore. Per quello che riguarda l’olandese Don Bolsius la società ha infatti comunicato «il passaggio, a titolo temporaneo fino al prossimo 30 giugno, al Campobasso dell’esterno offensivo – recita l’apposito testo sul web -: che ha maturato, in questa prima parte di stagione, 13 presenze e una rete alla prima di campionato nel match casalingo contro la Viterbese. La formula è quella del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto».
Il sodalizio di patron Maurizio Vecchiola ha reso anche nota «la rescissione consensuale con il difensore centrale Jeremy Corinus, a maturare 8 presenze in gialloblù. La società lo ringrazia per l’impegno profuso in questa stagione e gli augura le migliori fortune per il proseguo della carriera». Ceduta a titolo oneroso la punta classe 2000 Alessio Nepi alla Pro Vercelli.
Stefano Parodi
«Per il giovane attaccante gialloblù in questa stagione 15 presenze e 4 reti, mentre in totale con la maglia canarina sono 23 i gettoni complessivi. La Fermana gli augura le migliori fortune», si legge nell’apposito dispaccio ufficiale. A titolo di parziale contropartita dalla stessa società, arriva alla Fermana il centrale di centrocampo Alessandro Sangiorgi, classe 1999, con 25 gettoni totali con la maglia della Pro Vercelli, nel Girone A di Serie C. Ha firmato fino al 30 giugno 2024.
«Sono molto carico, da un po’ di tempo non gioco perché reduce da un infortunio – le prime parole del neo canarino -, ma ora sono a posto e molto carico. Fermo è un bel posto, non vedo l’ora di iniziare. So che la piazza è calda e ha anche un bello storico. Io sono stato a Vercelli con Graziano, Rodio e Moschin, quando ero nel settore giovanile andavo a vedere Ettore Marchi, che in prima squadra faceva veramente tanti gol. Sono un centrocampista centrale: preferisco fare il play ma le gare più importanti le ho disputate a due nel mezzo».
Jonathan Spedalieri
In ingresso, a titolo temporaneo anche il laterale destro Simone Parodi, classe 2001 in arrivo dal Pontedera. In questa stagione «il giovane esterno scuola Roma (dove ha vinto uno Scudetto ed una Super Coppa Under 17, ndr), ha disputato 12 gare con la maglia dei toscani», si legge ancora sui profili social canarini.
«Diciamo che sono stato un po’ sorpreso da questo passaggio, ma allo stesso tempo sono felice di cambiare aria ed arrivare in una squadra che mi ha assolutamente voluto – le affermazioni dell’esterno -. Una bella opportunità per me in questa prima stagione lontano dalla Primavera della Roma, dove sono cresciuto. Del gruppo della Fermana non conosco nessun calciatore presente in rosa, ma allo stesso tempo è anche questo uno stimolo ed un modo per mettermi alla prova anche nell’inserimento di un nuovo contesto. Ricordo la gara che abbiamo giocato a Fermo, ho notato un bel calore della piazza e sicuramente sarà una bella esperienza. Come ruolo ho sempre giocato sull‘out di destra: nelle giovanili della Roma principalmente come quarto di destra, ma in questa stagione sono stato impiegato come quinto a Pontedera».
Alessandro Giannò
Ulteriore novità l’acquisito a titolo definitivo delle prestazioni del difensore, classe 2002, Jonathan Spedalieri, proveniente dal Napoli. Con la compagine partenopea è stato protagonista nella squadra Primavera, ma spesso è stato «aggregato in prima squadra dove è stato anche convocato, andando in panchina, nella sfida contro la Juventus dello scorso 6 gennaio – scrive ancora ufficialmente la Fermana -. Catanese di nascita, è cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina prima del passaggio, la scorsa stagione, al Potenza dove ha collezionato anche quattro presenze nel girone C».
Il giovane difensore ha commentato: «E’ nata alla fine, mi sono svegliato stamattina ed è arrivata questa bella notizia, che per me è anche una splendida opportunità. Non vedo l’ora di mettermi a disposizione per la squadra e tutto l’ambiente. Conosco la piazza perché qualche ex compagno di squadra, che è passato di li, me ne ha parlato molto bene. Ma ora voglio vivermela io, da domani in poi. Sono un calciatore fisico ma non mi dispiace giocare la palla, se serve. Ovviamente mi trovo meglio sull’aspetto dei duelli, anche aerei. Ho giocato sia da centrale della difesa a quattro ma che in tutti i ruoli della difesa a tre».
Marco Simonelli
E nel tardo pomeriggio altre ufficialità, con la società a comunicare di «aver chiuso per l’arrivo, con la formula del prestito, di Marco Simonelli: attaccante classe 2000 proveniente dalla Viterbese dove ha collezionato 11 presenze in stagione. In totale con la squadra gialloblù ha messo insieme, in Serie C, 56 presenze e due assist».
La giovane punta ha quindi commentato: «Sono molto carico e motivato, dopo sei mesi difficili come questi ultimi vissuti a Viterbo. Ho tanta voglia e tanti stimoli per dimostrare chi sono realmente e fare bene con la Fermana. Spero di integrarmi bene con questo nuovo gruppo dove voglio indubbiamente farmi apprezzare per quello che sono. Sono un esterno offensivo, mi piace molto puntare l’uomo e spero di mettere a disposizione le mie caratteristiche per la squadra».
In tema di laterali, è giunto all’ombra del Girfalco, con la formula del prestito fino al termine della stagione, persino l‘esterno sinistro Alessandro Giannò, classe 2001 proveniente dalla Triestina, club con cui ha collezionato sette presenze dal gennaio scorso. La società giuliana lo ha prelevato dal Foligno, squadra della sua città natale, dove si era messo in evidenza in Serie D collezionando 31 presenze in una stagione e mezza, prima della passaggio proprio alla Triestina a gennaio.
Niccolò Molinaro
«Innanzitutto ringrazio la Fermana per l’opportunità che mi viene data: è da sempre stata una società ambiziosa e molto importante – le prime parole di Giannò con addosso il gialloblù -. Sono molto contento e non vedo l’ora di cominciare ad allenarmi con i miei nuovi compagni di squadra. Ancora non conosco nessuno del gruppo ma devo dire che a Trieste ho conosciuto Ilario Iotti, che mi ha parlato benissimo dell’ambiente, della società ma soprattutto del gruppo e dello staff. Diciamo che anche grazie a lui ho iniziato a conoscere Fermo prima di arrivare. Sono un esterno sinistro, come ruolo naturale, ma se il mister ha bisogno sono pronto ad adattarmi ovunque».
Ed a ridosso del metaforico triplice fischio, ecco infine tesserato l’attaccante Niccolò Molinaro, classe 1997, di proprietà del Modena. Come rende noto l’ufficio stampa gialloblù in qualità di penultima operazione collegata all’intensa attività giornaliera, il relativo curriculum del giocatore vede in quota alla punta una lunga esperienza in Serie D, data dalle 62 gare disputate, con un bottino farcito da 6 gol e 3 assist. In C ha vestito le maglie di Fiorenzuola e Modena. Approda alla Fermana con la formula del prestito fino al 30 giugno 2022.
Edoardo Tassi
Alle 23.00, a definitiva chiusura della fitta attività di giornata, preso dal parco svincolati, ecco giungere la firma dalla mano della punta Edoardo Tassi, classe 1998. Nato e cresciuto nel settore giovanile dell’Ascoli ne ha maturato l’esordio in prima squadra, per l’attaccante parlano poi le esperienze in C con le maglie di Fano, Viterbese (ultima squadra con cui ha giocato) ma soprattutto la Reggina, dove ha collezionato 25 presenze e 5 reti. Come detto svincolato, ha siglato un accordo fino al prossimo 30 giugno.
«Sono veramente soddisfatto di questa situazione che si è venta creare – le parole di Tassi rilasciate all’ufficio stampa della Fermana -. In diverse circostanze sono stato vicino alla Fermana e ora finalmente è arrivata la concreta opportunità. La Fermana è una squadra che ha tradizione importante, ed è capace di farsi trovare sempre pronta. Spesso l’ho seguita anche perché per quattro anni è stata allenata da mio zio (Flavio Destro, ndr) e quindi sono stato spesso al Recchioni a vederne le gare. Per me è l’occasione di rimettermi in gioco e rilanciarmi: a 23 anni, per il mio punto di vista, è la scelta giusta, sono pronto a dare il massimo. Il mio ruolo è quello di prima punta cui piace svariare molto e fare movimento su tutto il fronte d’attacco».
Fotogallery sulle cessioni:
Alessio Nepi
Lorenzo Grossi
Don Bolsius
Jeremy Corinus
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