di Leonardo Nevischi
Dopo due anni difficili, al Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio torna ad alzarsi il sipario. È stata, infatti, presentata ufficialmente la nuova stagione teatrale 2022 promossa dal Comune con l’Associazione Marchigiana Attività Teatrali. Un cartellone di cinque spettacoli per ritornare a godere del vero teatro dal vivo e riabbracciare il pubblico in sala. Il portoelpidiense Paolo Camilli, Paolo Nani, Riccardo Rossi, Oblivion ed Emilio Solfrizzi saranno i protagonisti di una stagione che unirà generi e temi diversi: monologhi, giocolerie, musica e grandi classici.
Il teatro è uno dei luoghi ad aver maggiormente patito la chiusura pandemica, che attualmente è ancora in atto, e sarà fondamentale tornare a riscoprire la bellezza di stare insieme. «Ci è mancato vivere questo teatro negli ultimi anni – esordisce il sindaco di Porto Sant’Elpidio, Nazareno Franchellucci -. Si è parlato troppo poco delle difficoltà che hanno dovuto attraversare gli operatori del mondo dello spettacolo a causa della pandemia: la loro è stata senza dubbio la categoria più colpita ed oggi nel presentare questa nuova stagione teatrale ci auguriamo che possa rappresentare un momento di rilancio e di un definitivo ritorno alla normalità».
«Finalmente torniamo a riappropriarci della socialità e di un luogo di cultura che ci permetterà di stare insieme con il 100% della capienza e vedere spettacoli di grande livello – fa eco l’assessore alla Cultura Emanuela Ferracuti -. Riaprire la stagione teatrale significa dare ai cittadini spunti di riflessione, approfondimento e crescita»
Un ritorno a teatro ma in piena sicurezza: «I teatri sono luoghi sicuri dove vengono rispettati tutti i protocolli – sottolinea Raimondo Arcolai responsabile Amat -. In questi mesi di chiusura ci siamo accollati la battaglia politica per far sì che i teatri fossero riaperti e senza il supporto degli artisti che ci hanno messo la faccia non saremmo riusciti ad accelerare i tempi. Ora non ci resta che dimostrare che i nostri sforzi non sono stati vani e che a teatro si può venire in assoluta sicurezza».
«La società è diventata una molla compressa che a marzo esploderà definitivamente dando sfogo alla socialità» è la previsione del direttore artistico della stagione musicale Gianbattista Tofoni che promette «di stupire con delle importanti sorprese». La programmazione proporrà nuovi orizzonti artistici e spettacoli all’insegna della qualità e del bisogno di tornare protagonisti della scena culturale, a partire dal legame col territorio e con la sua comunità. Infatti ad aprire il cartellone di prosa, domenica 6 marzo, sarà Paolo Camilli, attore, comico e content-creator di Porto Sant’Elpidio che si sta mettendo in luce tra prodotti televisivi e spot pubblicitari e sarà protagonista de “L’amico di tutti”. «Sarà uno spettacolo divertente che tratterà le tematiche dell’intolleranza e dei pregiudizi» – spiega il direttore artistico Neri Marcorè, pezzo pregiato del palcoscenico nazionale su cui la città può fare affidamento da diversi anni.
Domenica 20 marzo sarà la volta di Paolo Nani, un attore che fa della mimica facciale il suo punto di forza e che proporrà “La lettera”, ovvero uno spettacolo quasi trentennale in continua evoluzione in cui l’artista darà vita alla medesima trama per 15 volte con esercizi di stile diversi. «Sarà esilarante – illustra Marcorè – perché alla fine lo spettatore sa cosa succederà sul palco ma non immagina come verrà proposto dall’artista». Il 2 aprile tornerà Riccardo Rossi con “W le donne”: il comico romano affronterà un percorso di crescita grazie ad una serie di incontri con delle donne come la mamma, la tata, la sorella, la nonna, la maestra, la suocera, la moglie e la figlia. «Sarà uno show da non perdere – avverte Marcorè -. Sarà un mix scoppiettante di musica e battute». Martedì 19 aprile saranno gli Oblivion ad intrattenere il pubblico del teatro delle Api con “La Bibbia riveduta e scorretta”: una rivisitazione contemporanea dell’eterna lotta tra potere divino e quarto potere che avrà come protagonista Gutenberg. A chiudere il programma, il 29 aprile, sarà Emilio Solfrizzi con “Roger”: un monologo che metterà in luce le fragilità con cui dobbiamo fare i conti quando dobbiamo misurarci con una prova più grande di noi. «Emilio è un mio grande amico – racconta Marcorè -. Lui ora sta girando “Il malato immaginario” di Moliere e gli ho chiesto uno sforzo per chiudere la nostra stagione teatrale. Sulla scena lo vedremo interpretare il numero 2 del tennis mondiale mentre metaforicamente si misura con Federer (appunto Roger)».
«Non sarà un cartellone banale ma un continuo spunto per riflettere – seguita Neri Marcorè -. Dopo tante presentazioni a distanza, ripartire da questo luogo è un segnale positivo. Abbiamo deciso di percorrere la strada della continuità ripartendo da dove ci eravamo interrotti a marzo del 2020, pertanto abbiamo sondato la disponibilità delle compagnie che 2 anni fa non sono riuscite a mettere in scena i loro spettacoli».
“Ripartenza” è la parola chiave per il teatro dei più grandi, mentre “tradizione” è quella per il teatro dei ragazzi. «Abbiamo iniziato il 23 gennaio con “Mignolina Rap”, domani abbiamo il secondo appuntamento con Ortoteatro di Pordenone “Qua qua attaccati là”, mentre il 20 febbraio abbiamo Tieffeu (teatro umbro) con “Pinocchio” ed infine chiudiamo il 13 marzo con una produzione de Lagrù “Franco Frankestein”. Noi non ci siamo mai fermati – dice Oberdan Cesanelli – ed a luglio avremo la 33esima edizione del Festival per ragazzi, un fiore all’occhiello delle Marche».
Dunque, una stagione teatrale per grandi e piccini che ormai è alle porte. Dal 21 al 23 febbraio sarà possibile rinnovare gli abbonamenti, mentre dal 24 al 26 sarà la volta dei nuovi. Ogni singolo biglietto potrà essere acquistato al prezzo di 15 euro, mentre l’abbonamento per tutti e cinque gli spettacoli sarà di 62 euro. I giovani fino a 29 anni e gli over 60 pagheranno in forma ridotta 12 euro il ticket e 57 euro l’abbonamento. Le prevendite potranno essere acquistate alla biglietteria del Teatro delle Api, sul circuito Amat/Vivaticket e online su vivaticket.com. Green pass rafforzato e mascherina indossata obbligatori durante lo spettacolo.
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