“Scuola di Platea”, gli studenti a teatro in ascolto di Dante

FERMO - Due giorni di prosa al Teatro dell'Aquila con gli alunni di gran parte degli istituti superiori cittadini che, nella giornata di ieri, hanno assistito allo spettacolo Paradiso XXXIII, mentre stamane hanno incontrato gli artisti in scena presso la Sala degli Artisti. Il commento dell'assessore Lanzidei

Un momento dell’incontro svoltosi stamane, in apertura l’assessore alla cultura Micol Lanzidei

Ieri sera hanno assistito allo spettacolo Paradiso XXXIII al Teatro dell’Aquila, questa mattina hanno incontrato i protagonisti alla Sala degli Artisti per Scuola di Platea.

In occasione della recita di e con Elio Germano e Teho Teardo per la stagione di prosa di Comune e Amat, più di 100 studenti di alcune scuole superiori della città, liceo classico, Iti “Montani” e liceo artistico, nel rispetto delle normative vigenti, hanno potuto essere i protagonisti del progetto di introduzione ed educazione al teatro, denominato appunto Scuola di Platea, con cui l’attore ed il cast della compagnia, rispondendo alle domande di Daniela Rimei dell’Amat, hanno dialogato, spiegato, al di fuori del copione di scena, ma in modo colloquiale e diretto, ed hanno così dato vita alla ripresa effettiva di una progettualità che è tornata dopo lo stop di questi anni, come sottolinea l’assessore alla cultura Micol Lanzidei, che ha sempre fortemente creduto nel progetto: «Dopo due anni di stop sono veramente lieta che Scuola di Platea riprenda a Fermo con un momento dedicato a Dante, nel settecentesimo anniversario dalla morte, con un attore intenso e coinvolgente come Elio Germano, in uno schema narrativo che non è quello usuale della messinscena classica dello spettacolo, ma informale e accattivante per i giovani, dimostrando loro che teatro non è solo la sera della recita, ma è studio, è letteratura, è conoscenza di quanto di bello si può apprendere da testi e attori a sipario aperto».

Stasera si replica lo spettacolo al Teatro dell’Aquila, alle ore 21.00. In scena Elio Germano e Teho Teardo, affiancati da Laura Bisceglia al violoncello e Ambra Chiara Michelangeli alla viola, la drammaturgia è di Elio Germano, drammaturgia sonora di Teho Teardo, disegno luci di Pasquale Mari, video artists Sergio Pappalettera e Marino Capitanio, scene design Matteo Oioli. Lo spettacolo nasce su commissione di Ravenna Festival, produzione Pierfrancesco Pisani per Infinito Produzioni, in coproduzione con Ravenna Festival, Fondazione Teatro della Toscana, Teatro Franco Parenti, Teatro Abbado di Ferrara, Teatro Galli di Rimini.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti