L’INTERVISTA Annalisa Minetti al TEDxFermo 2022: «Saper gioire della vita anche nelle difficoltà»

Annalisa Minetti (foto gentilmente concessa dalla segreteria dell’artista)

di Alessandro Luzi

Il 18 marzo il Teatro dell’Aquila ospiterà TEDxFermo, appuntamento dedicato alla cultura. Il tema di questa edizione è “Consensi” e, tra i tanti ospiti illustri, ci sarà anche Annalisa Minetti. Una personalità eclettica, capace di coniugare musica, sport e spettacolo. Tra i riconoscimenti più prestigiosi ricevuti sicuramente c’è la vittoria del Festival di Sanremo del 1998, la medaglia di bronzo nei 1500 metri conquistata alle paralimpiadi di Londra del 2012 e la vittoria dell’oro nei campionati del mondo di atletica leggera paralimpica del 2013. «Mi piace avere un armadio in cui sono custoditi tanti ruoli, poi li indosso a seconda dell’occasione – spiega -. Non mi nego alcuna possibilità in quanto ognuna costituisce un arricchimento. Invece ogni opportunità persa diverrebbe un rimpianto rimasto chiuso in un cassetto». Tante attività sì, ma è opportuno anche svolgerle adeguatamente: «Mi piace praticarle con energia e competenza. Ogni ruolo che interpreto lo studio, lo formo e gli conferisco credibilità. Sicuramente le attività sportive e musicali sono state le più riconosciute ma coltivo anche un interesse scientifico con cui supporto e avvaloro le altre professioni».

Come riesci a coniugare tutti gli impegni ottenendo ottimi risultati?

«Ho dei poteri magici – scherza – trasformo la giornata da 24 a 48 ore. Ovviamente il mio tempo è molto impegnato, a volte studio durante le primissime ore mattutine. A seguire svolgo il ruolo di mamma, a cui tengo particolarmente. Una volta accompagnati i figli a scuola mi alleno, partecipo ad alcune trasmissioni televisive, dopodiché nel pomeriggio mi dedico al lavoro di ufficio e nel frattempo aiuto i miei figli a svolgere i compiti. Gli allenamenti sono molto estenuanti, tuttavia ne esco ritemprata dal punto di vista psico-fisico.

Il 18 marzo parteciperà a TEDxFermo, cosa ti affascina di più di questo grande evento?

Ho chiesto esplicitamente di non essere informata sulle peculiarità di questo evento perché poi rischio di farmi intimorire dall’ansia, quindi salirò sul palco “alla cieca” – afferma con autoironia -. Sicuramente il pubblico sarà curioso di recepire nuovi spunti di riflessione, pertanto mi auguro di soddisfare le aspettative ed entrare in sintonia con loro.

“Consensi” è Il tema dell’edizione 2022 di TEDx e verrà declinato secondo l’origine più profonda del termine, ovvero “sentire insieme le stesse emozioni”. Su cosa sarà incentrato il tuo intervento?

Reputo la vita un grande dono e sono profondamente innamorata di tutte le mie attività. Anche nei momenti di sconforto, quando le difficoltà sembrano insormontabili, la vita ci dona sempre qualcosa da conservare con premura. In sostanza cercherò di trasmettere questa mia energia nell’affrontare la quotidianità e l’entusiasmo impiegato nelle mie passioni. Perciò da un lato mi tratterò di emozioni, dall’altro proverò a trasmettere questa mia indole propulsiva.

Hai mai visitato il territorio fermano? Cosa ti aspetti?

Ancora non ho mai avuto il piacere di vivere con calma quelle zone delle Marche. Non sono solita crearmi aspettative in quanto si rischia di rimanere delusi. Amo viaggiare e scoprire luoghi che non ho mai visitato. Sicuramente mi aspetto l’ospitalità dei cittadini, un buon caffè e tanti sorrisi, quindi una sorta di grande abbraccio collettivo. Questo mi dà la spinta per salire sul palco con buone sensazioni.