I giovani interessati dalla sortita nazionale di Chianciano, il maestro Jonny Cocci e Francesca Pignati, responsabile delle attività giovanili pugilistiche per i minori
FERMO – La Federazione Pugilistica Italiana delle Marche, presieduta da Luciano Romanella, di nuovo protagonista nel panorama nazionale con la partecipazione dei piccoli atleti dell’Accademia Pugilistica 1923, del Maestro Jonny Cocci, alla Coppa Italia che si terrà il prossimo fine settimana, nuovamente a Chianciano Terme dove si è già disputato il primo torneo nazionale di Sparring io.
«Questa volta non si tratta di competizioni simili a quelle dei grandi, ma di prove tecnico-tattiche individuali e di coppia – illustra Romanella -: brevi ripetute al sacco oscillante, giri di corda e percorsi tortuosi che richiedono coordinazione, concentrazione e reattività, propedeutici all’abile e rapido gioco di gambe tipico del pugile, per Cuccioli (5-7 anni) e Cangurini (8-9 anni) e corsa piana di 25 metri e prove di coppia, all’interno di un quadrato delimitato, in cui Canguri (10-11 anni) e Allievi (12-13 anni) dovranno dimostrare diverse qualità».
Tra esse dovranno essere dimostrate correttezza e naturalezza della posizione di guardia, fluidità dei movimenti, apprezzamento della distanza e corretta scelta del tempo, padronanza simmetrica delle azioni principali, organizzazione, razionalità, creatività del comportamento tattico, sia in fase di attacco che di difesa e i più grandi dovranno dare prova di saper gestire un finto sparring controllato, condizionato e guidato da specifici temi tecnici che sono le basi del futuro allenamento dilettantistico AoB. I promettenti campioncini che difenderanno i colori marchigiani in Toscana sono Francesco Salvi, Nicolò Rolli, Giulio Pollicelli, Paride Pierantozzi, Rita Brandimarte ed Andrea Malatesta. Gli stessi saranno quindi chiamati a prove a scopo ludico, ma strategico, che gettano le fondamenta per la complessa costruzione di un pugile.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati