Raccolta materiali per l’Ucraina, Agostini (FdI): «Giornata straordinaria, noi italiani persone di cuore»

PORTO SAN GIORGIO - Il referente sangiorgese del partito della Meloni sulla giornata di ieri organizzata all'Oasi: «L'iniziativa è stata organizzata da FdI Porto San Giorgio senza simbolo di partito perché - specifica Agostini - la solidarietà non ha bandiere o colori, ciononostante qualcuno sui social e un paio di passanti ci hanno censurato, peccato per loro. Infatti chiunque ha partecipato e donato, ha vissuto attimi di una giornata straordinaria di quelle che riempiono il cuore perché la solidarietà vince su tutto»
«Abbiamo iniziato puntualmente alle 10 e subito si sono materializzati tanti gesti di solidarietà. Il primo da una bambina che ha donato omogeneizzati, pastina e biscotti. Mi ha colpito poi una ragazza che aveva comprato il cibo per il suo gatto e vedendoci delle sue due scatole ne ha subito donata una. C’è stata la signora che voleva dare dei soldi e compreso che non ne avremmo accettati è entrata appositamente a comprare la spesa per farne dono. Ricordo l’anziano che ha chiesto al nipote che lo accompagnava di smezzare con noi la pasta che avevano appena comprato.
Potrei continuare a lungo nel raccontare i tanti volti che oggi mi hanno colpito». E’ il resoconto del referente FdI a Porto San Giorgio, Andrea Agostini, sulla giornata di raccolta materiali da inviare in Ucraina, organizzata proprio dal partito della Meloni all’Oasi di Porto San Giorgio.
«L’iniziativa è stata organizzata da FdI Porto San Giorgio senza simbolo di partito perché – specifica Agostini – la solidarietà non ha bandiere o colori, ciononostante qualcuno sui social e un paio di passanti ci hanno censurato, peccato per loro. Infatti chiunque ha partecipato e donato, ha vissuto attimi di una giornata straordinaria di quelle che riempiono il cuore perché la solidarietà vince su tutto. Scatoloni: pasta e riso 30, scatolame e biscotti 42, alimenti e pannolini per neonati e bambini 31, assorbenti 3, pannoloni 3, latte 9, zucchero 4, colazione 8, tovaglioli e carta igienica 2, olio 1, bibite 2, dolciumi 3, alimenti per animali 1, primo soccorso 5, medicinali 2. Sacchi abbigliamento contro il freddo 40. Noi italiani siamo davvero persone di cuore. Superate le difficoltà della guerra ucraina, ricordiamoci quindi dei nostri compatrioti che senza il favore dei media nazionali ogni giorno faticano ad arrivare a sera. Concludo ringraziando per l’attenzione e la disponibilità la Prefettura di Fermo, il nostro parroco don Mario Lusek, Luciano Pazzi e la Protezione Civile, il direttore dell’Oasi Enea Pecorini e la famiglia Gabrielli. Un ringraziamento speciale per l’impegno ai nostri giovani Giulia e Marco, Marco e Benedetta, Piergiorgio e Aurora, Maicol, Laura, i consiglieri comunali Maria Lina e Francesco, il responsabile di Fermo Rossano, il responsabile provinciale Andrea».

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