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Le opere ‘omaggio alle donne’ delle studentesse del Preziotti-Licini donate alla biblioteca di Fermo

FERMO - Le studentesse del Liceo artistico Preziotti -Licini Alessia Santarelli e Chiara Ortenzi, connotando la propria cifra al femminile anche in coincidenza con l’8 marzo, festa internazionale della donna, hanno realizzato due opere illustranti il valore della “cittadinanza europea”. L’allieva Odette Sardellini ha dipinto una analoga tela indirizzata alla dirigente Annamaria Bernardini, che porta avanti il compito condiviso con docenti e studenti per una presenza visibile dell’arte prodotta a scuola nel territorio

Individuano nella Biblioteca di Fermo, luogo eccellente di incontro, approfondimento e ricerca per i giovani, il destinatario di una donazione nell’Anno europeo dei Giovani, che è proprio il 2022.

Le studentesse del Liceo artistico Preziotti -Licini Alessia Santarelli e Chiara Ortenzi, connotando la propria cifra al femminile anche in coincidenza con l’8 marzo, festa internazionale della donna, hanno realizzato due opere illustranti il valore della “cittadinanza europea”. L’allieva Odette Sardellini ha dipinto una analoga tela indirizzata alla dirigente Annamaria Bernardini, che porta avanti il compito condiviso con docenti e studenti per una presenza visibile dell’arte prodotta a scuola nel territorio.

Il progetto è il risultato di un metodico impegno di studio, maturato nelle ore di lezione di filosofia nelle quarte di tutti gli indirizzi, figurativo, scenografia, architettura ed ambiente, design e grafica che ha avuto avvio dalla trattazione del giusnaturalismo e passando per l’esperienza teorica del liberalismo inglese e dell’illuminismo si è concluso con l’approfondimento su Kant, autore dello scritto “Per la pace perpetua” del 1795.  Non solo filosofia, però.

Traendo ispirazione dalla “Statua d’Europa” di Bernard Romain, infatti,  gli studenti hanno fatto convergere idee, schizzi, prodotti artistici in una prova di civiltà realizzando due compiti operativi: le opere, e un video animato.

Il video in particolare, il cui montaggio in corso d’opera è a cura degli studenti di grafica della sede sangiorgese, consiste in uno “spot di civiltà”, una sorta di pubblicità progresso originalmente creata in aula e realizzata in forma di puzzle e collage di disegni di francobolli, di monete, progetti di sculture che descrivono e sintetizzano la relazione tra cittadinanza italiana e cittadinanza europea, concretizzando i dettami degli articoli 11 e 22 della Costituzione italiana, in illustrazioni.

Una commissione composta dal referente di istituto di educazione civica, professoressa Maria Pamela Bulgini, e dalle colleghe Catiuscia Romanelli e Silvia Pompozzi, ha esaminato i lavori degli studenti e raccolto le sollecitazioni degli stessi finalizzate all’ottica del dono spontaneo, mediando la proposta tra gli studenti, la Dirigenza ed il Comune di Fermo. Sono stati avviati infatti colloqui per la logistica della consegna, e soprattutto, interessando la Direttrice della Biblioteca, dottoressa Leonori,  il Sindaco Calcinaro e l’assessore alla cultura Lanzidei.

Nel prossimo futuro non è improbabile la possibilità di un evento ufficiale per la presentazione e decodifica dei significati dei prodotti artistici, per tradurre le intenzioni dei riceventi, ma anche per rendere noto il  video educativo, destinabile anche agli allievi delle scuole di diverso ordine e grado e, magari, ai frequentatori della biblioteca per ragazzi.


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