Si sono tenute ieri, al tribunale di Fermo, le prime tre sfide del Torneo della disputa ‘Dire e Contraddire’, che ha visto contrapposti sei istituti di istruzione secondaria, cinque del Fermano, e che stabilirà la scuola che rappresenterà il nostro territorio nella macro area interregionale.
Una iniziativa formativa e coinvolgente, che ha avuto luogo nella mattinata di ieri, si diceva, presso il Tribunale di Fermo, con la regia del locale Ordine degli Avvocati. Sei squadre formate da otto ragazzi ciascuna, in rappresentanza degli istituti “Fazzini- Mercantini” di Grottammare, Liceo Scientifico “Calzecchi Onesti”, Itet “Carducci Galilei”, Liceo delle Scienze Umane “A. Caro”, Itt “Montani” di Fermo e l’Iiss “Urbani” di Porto Sant’Elpidio, si sono sfidate in tre combattuti incontri a colpi di argomentazioni e contro-argomentazioni.
“Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla, se non la loro intelligenza” questa la frase di Rita Levi Montalcini estratta per il primo incontro e sulla quale gli istituti si sono sfidati fra loro. Una volta estratte a sorte le squadre e i ruoli, hanno dibattuto a lungo sul significato della frase nonché argomentando e contro-argomentando vicendevolmente la propria posizione con assoluta padronanza del tempo a disposizione e delle argomentazioni.
Gli incontri sono stati preceduti da una intensa attività di formazione svolta presso i vari istituti scolastici da più di quindici avvocati del foro di Fermo i quali hanno preparato i ragazzi sulla retorica di Aristotele e sugli stratagemmi di Schopenhauer nell’arte di ottenere ragione.
Lo scopo? Quello di consentire ai ragazzi di apprendere le varie tecniche per illustrare in modo vincente la propria tesi all’interno di un dibattito, ormai parte integrante della vita di tutti, per giungere alla verità attraverso la contrapposizione di libere idee e scambio dialettico.
La risposta dei ragazzi è stata assolutamente coinvolgente e l’impegno profuso massimo, nel pieno rispetto dei valori fondanti della nostra democrazia e con una sorprendente padronanza dei meccanismi propri della retorica forense nonché del linguaggio.
Tre le sfide ad aprire il Torneo e nelle quali hanno prevalso il Liceo delle Scienze Umane “A. Caro”, l’istituto “Fazzini-Mercantini” e il Liceo Scientifico “Calzecchi Onesti”; queste le tre squadre che l’hanno spuntata sulle rivali ma, a detta della giuria, all’esito di verdetti estremamente combattuti.
La giuria, composta dal presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Fermo, l’avvocato Stefano Chiodini e dai consiglieri, gli avvocati Barbara Toce e Fabiana Screpante, si è detta infatti molto in difficoltà nel decretare un vincitore, il livello dei disputanti era assolutamente alto ed equilibrato.
La prossima sfida è stata fissata per sabato 9 aprile in cui avrà luogo una disputa ‘all’italiana’, un tutti contro tutti e la squadra che ne uscirà vincitrice avrà poi la possibilità di rappresentare il nostro territorio nella competizione nazionale che si terrà a Roma.
È doveroso un plauso a tutti i ragazzi, soprattutto delle squadre sconfitte che oltre a dimostrare un livello altissimo di preparazione e competenza hanno dimostrato anche un esemplare e ammirevole fair play.
Il presidente dell’Ordine, l’avvocato Stefano Chiodini si dice «assolutamente soddisfatto e ammirato dall’impegno di tutti, soprattutto della consigliera avvocato Alessia Capretti coordinatrice di tutto il progetto», e ringrazia sentitamente tutte le scuole, i presidi, i professori e i ragazzi, oltre che i colleghi «che hanno fatto sì che questo progetto abbia trovato così tanta partecipazione».
È stata sicuramente una giornata di alta formazione professionale nonché un momento di elevata crescita personale sia per i ragazzi coinvolti che per gli avvocati che si sono dichiarati particolarmente arricchiti da questa fantastica esperienza.
Non resta, dunque, che attendere il 9 aprile per sapere quali istituti rappresenteranno la città di Fermo per la disputa nazionale a Roma, nel frattempo i più vivi complimenti a tutti i ragazzi che hanno partecipato e un grande ‘in bocca al lupo’ a quelli che proseguiranno.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati