Mamme e bimbi ucraini chiamano, la Croce azzurra risponde: «Sempre presenti e operativi»

PORTO SAN GIORGIO - La pubblica assistenza presieduta da Gilberto Belleggia è stata contattata per accompagnare due mamme e tre bimbi ucraini nel Fermano. E l'assistenza non si è fatta attendere: «Saranno sottoposti a tampone con la nostra Azzurra servizi e poi accompagnati in Questura per la registrazione»

«Siamo stati contattati per accompagnarli nel Fermano. E ci siamo subito attivati. Noi siamo sempre operativi e anche questo è per noi essere al servizio del prossimo». A parlare sono quelli della Croce azzurra di Porto San Giorgio, la pubblica assistenza guidata da Gilberto Belleggia. A cosa si riferiscono? Semplice: al ‘passaggio’, chiamiamolo così per usare un eufemismo, dato a due mamme e tre bambini ucraini che avevano bisogno di raggiungere il Fermano.

«Sono arrivati dall’Ucraina e tra varie tappe, hanno raggiunto Ancona. Avevano bisogno di raggiungere il Fermano dove saranno ospitati da dei privati cittadini. E noi abbiamo fatto la nostra parte – aggiungono dalla Croce azzurra con in testa il presidente Belleggia – ossia siamo partiti con un nostro mezzo, li abbiamo raggiunti nel capoluogo di regione e accompagnati fino alla nostra sede. Adesso si sottoporranno a dei tamponi anti-Covid messi a disposizione dalla nostra Azzurra servizi. Lo step successivo sarà accompagnarli in Questura per la registrazione di dovere. Noi siamo anche questo, ci piace essere anche questo. E saremo sempre operativi e pronti, al servizio del prossimo».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti