A tutto campo, nel Fermano, i controlli eseguiti dai carabinieri della compagnia di Fermo e un uomo è stato assicurato alla giustizia, poiché ritenuto responsabile del furto di un portafoglio, e del successivo utilizzo fraudolento della carta di credito.
Gli uomini della stazione carabinieri di Monte Urano, insieme a quelli della stazione di Fermo, sono riusciti a dare un volto al ladro che il 22 febbraio, secondo i militari aveva rubato un portafoglio e poi utilizzato la carta di credito eseguendo diversi prelievi fraudolenti.
I fatti, nella ricostruzione dei carabinieri: la mattina del 22 febbraio, all’interno di un negozio di generi alimentari di Monte Urano, una donna è stata derubata del portafoglio che custodiva all’interno della borsa, appoggiata sul carrello della spesa. Accortasi della sottrazione, si era rivolta ai carabinieri di Monte Urano a cui ha sporto la denuncia di furto.
La donna, comunque, si è accorta che prima di procedere al blocco della carta di credito, il ladro aveva già eseguito diversi prelievi di denaro contante, presso diversi sportelli bancomat, per l’importo complessivo di circa 600 euro.
Gli uomini della stazione di Monte Urano, insieme a quelli della stazione di Fermo, si diceva, dopo aver ricevuto la denuncia ed acquisito l’ubicazione degli atm dove erano state effettuate le operazioni fraudolente, si sono subito attivati per analizzare tutti i filmati delle telecamere di sorveglianza pubbliche, ma anche quelli delle telecamere posizionate sugli sportelli bancomat.
E dopo aver analizzato tutti i filmati, grazie alla perfetta conoscenza del territorio e delle persone dedite alla commissione di analoghi reati, gli uomini dell’Arma in pochi giorni sono riusciti ad identificare il soggetto ritenuto responsabile del furto in un marocchino di circa 60 anni, che è stato così deferito in stato di libertà alla procura della repubblica di Fermo per furto aggravato e successivo utilizzo fraudolento di carte di pagamento.
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