I protagonisti della mattinata pugilistica riservata ai campioncini del presente, proiettati alle sfide sportive vere e proprie del futuro
FERMO – È stato un fine settimana di fuoco per la pugilistica marchigiana di Luciano Romanella.
Sabato notte, quello recente, a toni maiuscoli, con due pugili regionali a conquistare il titolo italiano nelle loro rispettive categorie di peso: l’anconetano Mattia Occhinero ha infatti sconfitto a Ferrara l’omonimo Musacchi, conquistando la cintura tricolore dei Pesi Piuma mentre l’osimano Charly Metonyekpon ha da par suo battuto Arblin Kaba al Palabaldinelli di Osimo, diventando campione italiano dei Superleggeri.
A seguire, una domenica mattina dedicata agli appassionati di boxe ma con l’importante vettore dirottato verso i piccoli pugili del settore giovanile delle Marche, ieri mattina a gareggiare nella comunale di via Leti con la stessa tensione ed intensità emotiva dei nuovi campioni italiani.
Ci riferiamo infatti al primo Criterium regionale dell’anno 2022, che ha visto un ritorno di società che da sempre con impegno e dedizione si sono dedicate al settore giovanile come la Pugilistica Feretrana di Mercatale di Sassocorvaro di Luca De Marco e di nuove società in crescita per quanto riguarda la boxe dei più piccoli, come la Boxing Accademy di Alessandro Cossu, con il novello aspirante tecnico Davide Astolfi, la Nuova Pugilistica Dorica del maestro Tonucci che si avvale oggi di giovani, preparatissimi e appassionati istruttori giovanili come Stefano Caporelli e Gabriele Giovannelli.
Non poteva mancare la locale Nike Fermo di Fausto Rocco, che ha ospitato e organizzato l’evento al fianco della sambenedettese Accademia Pugilistica 1923 di Jonny Cocci, con la responsabile giovanile Francesca Pignati e l’aspirante tecnico più giovane delle Marche, Emanuele Ansalone. «Piccoli pugiletti, nelle loro rispettive categorie di Cuccioli (5-7 anni), Cangurini (8-9), Canguri (10-11) ed Allievi (12-13), si sono confrontati in prove atletiche, tecnico/tattiche di matrice ludico ricreativa ma propedeutica alla pratica del pugilato – ha quindi commentato a bordo ring il presidente regionale della Federazione Pugilistica Italiana, Luciano Romanella -. Il settore giovanile in questo sport da contatto è ripartito con grande sforzo e sacrificio di tutti, dopo la forzata sospensione causata dal Covid. Nel mese di dicembre 2021 ha ingranato la marcia ed all’inizio della primavera del nuovo anno, dunque con attualità, è rifiorito più rigoglioso e vigoroso di prima, con questi bambini e tutti i loro giovani maestri che li seguono a rappresentare la vera speranza per un futuro migliore: se ognuno di noi imparasse, alla pari dei bambini, a controllare e canalizzare in senso positivo e costruttivo l’ancestrale violenza animale insita in ogni essere umano non ci sarebbero più le guerre a questo mondo. Per la mattinata di ieri ringrazio l’amministrazione comunale, nelle persone dell’assessore allo sport Alberto Scarfini e della consigliera Silvia Remoli», la conclusione di Romanella.
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