FERMO – L’Asd Kung Fu Vietnamita del Maestro Caposcuola Jang ha partecipato, lunedì scorso, 25 aprile alla gara di qualificazione per il Campionato Italiano Pwka/Msp svolto a Suisio (BG) presso il locale palazzetto dello sport.
Il team capitanato dal maestro e coach Sergio Ciccoli ha ottenuto dei risultati importanti: su sette atleti in gara, tra le diverse categorie di forme e combattimento, ecco maturare ben quattro ori, altrettanti argenti e tre bronzi.
La competizione, gestita dalla scuola locale del maestro Ermanno Carminati, è stata organizzata in maniera impeccabile, tutte le categorie hanno gareggiato nei tempi previsti in un ottimo ambiente sportivo. Il primo a scendere in gara per le sorti del sodalizio fermano è stato l’esordiente Dante Bonfanelli, nella categoria combattimento tradizionale 10/12 anni che, dopo aver vinto le eliminatorie, si piazzava per pochissimo al secondo posto, portando a casa un meritato argento. La veterana Chiara Tomassini, invece, conquistava l’oro nel combattimento 18/35 anni con un secco due round a zero, ed a seguire un argento nelle forme con armi secondo livello.
Anche Paolo Marsili faceva suo l’oro nel combattimento (categoria 16/18 anni ) dopo due match molto intensi e poco dopo un argento nelle forme mano nuda. Nel più impegnativo secondo livello di combattimento +18 anni, Luca Marsili, al suo primo incontro, si piazzava secondo conquistando l’argento, mentre nelle due categorie di forme acquisiva un oro e un bronzo. Nella stessa categoria, ma relativa ai +35 anni, Armando Bonfanelli si piazzava per pochissimo al quarto posto, dopo due combattimenti molto impegnativi, ed un ulteriore round di spareggio nella finale per il terzo posto. A concludere, nelle forme mano nuda, Monica Santroni vinceva prima un oro e poi un bronzo nelle due categorie 35/50 anni, mentre Camelia Marsili , che tornava a gareggiare dopo un infortunio, conquistava un meritato bronzo. Tutti gli allievi si sono comunque qualificati per le finalissime del Campionato Italiano che si svolgeranno il prossimo 28 maggio a Milano.
«Dopo due anni di pausa quasi totale dal combattimento è stato molto impegnativo ripartire – le sensazioni a fine gara di coach Ciccoli -, tutti gli atleti si sono dovuti preparare in poco tempo per questa prima gara post pandemia. Sono comunque molto soddisfatto per i risultati ottenuti, soprattutto perché i ragazzi hanno dimostrato, come da tradizione marziale della scuola, di avere un carattere forte e di essere migliorati, in questo modo, non solo tecnicamente e fisicamente, ma soprattutto caratterialmente e spiritualmente».
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