Le operazioni di salvataggio
Un cucciolo di delfino intrappolato in una rete di nylon è stato salvato questa mattina dalla Guardia costiera di Civitanova ed è tornato a nuotare liberamente in mare.
Il cucciolo di delfino intrappolato
A dare l’allarme intorno alle 9 alla sala operativa è stato un diportista: c’era un piccolo delfino che non riusciva più a nuotare perché bloccato in un groviglio di reti da posta in prossimità dello stabilimento balneare “Floridita” di Porto Recanati a circa 400 metri dalla battigia. Il comandante del porto Ylenia Ritucci ha immediatamente dirottato sul posto l’equipaggio della motovedetta Cp 839 che era impegnato in operazioni di monitoraggio ambientale.
Il cetaceo della lunghezza di circa 2 metri della specie tursiope non poteva più nuotare perché era completamente intrappolato in una rete di nylon. Il personale della Guardia costiera ha rapidamente immobilizzato e tranquillizzato il cucciolo di delfino, in modo da liberarlo dalla trappola che gli stava velocemente togliendo le forze. Liberato, il delfino ha subito ripreso a nuotare dirigendosi in mare aperto. Un’operazione di salvataggio riuscita grazie all’esperienza della Guardia Costiera italiana.
Le Capitanerie di porto – Guardia Costiera, in sinergia con gli operatori scientifici degli enti autorizzati, sono sempre pronte all’azione in casi del genere, al fine di monitorare e preservare le importanti specie marine dalle minacce che possono renderli vulnerabili.
Il cucciolo di delfino intrappolato
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