Le morti nella Rsa di Offida: l’infermiere Leopoldo Wick condannato all’ergastolo (Foto e video)

LA CORTE d'Assise di Macerata ha appena emesso la sentenza ritenendolo colpevole di sette degli otto omicidi e di tre dei quattro tentati omicidi di cui era accusato. Accolta la richiesta del pm Umberto Monti. Isolamento diurno per un anno

Leopoldo Wick all’uscita dopo la sentenza

 

E’ stata emessa poco fa la sentenza con cui la Corte d’Assise di Macerata ha condannato all’ergastolo (con un anno di isolamento diurno) Leopoldo Wick, l’infermiere di Grottammare accusato di aver procurato le morti di alcuni pazienti ricoverati nella Rsa di Offida.

A chiedere l’ergastolo era stato il piemme Umberto Monti, procuratore capo di Ascoli.

 

E’ stato riconosciuto colpevole di sette degli otto omicidi che gli erano stati contestati, per uno è stato assolto. Ed è stato ritenuto colpevole anche di tre tentati omicidi: per uno è stato assolto.

 

Quando ha lasciato il Palazzo di Giustizia, insieme ai suoi avvocati Francesco Voltattorni e Tommaso Pietropaolo, Wick non ha pronunciato una parola ma era visibilmente provato. Arrestato a giugno 2020, Wick ha sempre gridato la sua innocenza. I fatti contestati – Wick avrebbe ucciso e tentato di farlo attraverso la somministrazione di farmaci “volutamente” inappropriati e, in alcuni casi dagli effetti letali, risalgono al periodo compreso tra gennaio 2017 e febbraio 2019.

 

(in aggiornamento)

 

L’avvocato Francesco Voltattorni

Wick all’uscita, alle sue spalle l’avvocato Tommaso Pietropaolo


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti