Per il Monturano Campiglione fine del sogno Eccellenza, in casa Palmense sarà di nuovo Promozione

Il colpo di testa di Viti parato da Pedol

TREIA (MC) – Con una rete realizzata all’interno del primo tempo supplementare i biancorossi di mister Migliorelli hanno conquistato la finale playoff del girone B di Promozione, accedendo quindi allo finalissima regionale che si disputerà contro l’omologa del raggruppamento A, vale a dire i Portuali Ancona. Finisce dunque quest’oggi, con l‘1-0 di Chiesanuova, il viaggio verso l’Eccellenza in casa del Monturano Campiglione.

IL TABELLINO

CHIESANUOVA 1: Pedol, Rapaccini (33’ st Campana), Ortolani, Monteneri, Iommi, Mongiello A. (13’ pt Paniconi), Tanoni  (7’ pts Rodriguez), Morettini, Gonzalez, Bonifazi (28’ st Pasqui), Mongiello C. (13’ sts Renzi Michele). All. Giovanni Migliorelli

MONTURANO CAMPIGLIONE 0: Isidori, Muzi (32’ st Mastrillo), Cerquozzi, Finucci, Viti, Islami (3’ sts Malaigia), Petruzzelli (11’ pts Frascerra), Santarelli (25’ st Fabiani), Bracalente, Moretti, Domi. All. Luigi Bugiardini

ARBITRO: Ledjan Skura di Jesi

RETE: 15’ pts Monteneri

LA CRONACA

Complice il gran caldo, ritmo blando ad inizio match, con la prima azione da annotare a palesarsi a ridosso del quarto d’ora di gioco con Domi, palla di poco alta. Alla mezz’ora circostanza biancorossa firmata Gonzales, il cui colpo di testa sibilava vicino al palo difeso da Isidori. Nel secondo tempo partita a salire di intensità  con l’occasione costruita da Domi sul quale si opponeva ottimamente Pedol, e con la sfera spedita fuori da posizione favorevole da Paniconi. La partita si accendeva grazie ai tentativi di Mongiello, ancora Gonzales, poi nuovamente Domi, con sfera a timbrare la traversa. Poco prima della mezz’ora, però, da sottolineare un penalty non concesso ai monturanesi per contatto tra Mastrillo e Iommi. A seguire le proteste maceratesi per il mancato doppio giallo a Cerquozzi, già ammonito, ad entrare in collisione con Pasqui. A fil di sirena la parata di Isidori proprio su Pasqui, e sul capovolgimento di fronte l’opposizione di Pedol sull’inzuccata poderosa di Viti. Tutto dunque rinviato ai tempi supplementari, con il Chiesanuova a far salire i ritmi grazie alla bordata di Pasqui transitata vicino al bersaglio grosso. Poi, l’azione a decidere la sorte della sfida e dell’intera stagione: corner biancorosso, testa di Monteneri e palla nel sacco per il tripudio del “Sandro Ultimi”.

Roberto Marchegiani, tecnico della Palmese subentrato di recente a Stefano Cipolletta, a lungo sulla panchina dei fermani adriatici

FERMO – Nella giornata di ieri, invece, vale a dire sabato 18 giugno la sfida dai risvolti capitali in chiave salvezza tra Palmense e Porto Recanati, match vinto dai marittimi grazie al centro dell’inossidabile Cerbone. Per i portacolori di Marina Palmense trattasi del successo a confermare il mantenimento della Promozione; per il Porto Recanati la rinnovata amarezza della retrocessione, con baratro ad aprirsi quindi sulla Prima categoria.

IL TABELLINO

PALMENSE 1: Camaioni, Vallesciani, Cesetti, Barbuscia, Carafa, Cozzi, Kuinxiu (6’ st Bergamini), Mauro, Cerbone, Croceri (11’ st Verdecchia), Ferranti (19’ st Carrillo). All. Roberto Marchegiani

PORTO RECANATI 0: Dhaoudi, Angelici, Durazzi, Malaccari, Donati, Camilletti M., Leonardi, Camilletti D., Ferro (33’ st Nika), Pantone, Cecere. All. Marco Ciccarelli 

ARBITRO: Andrea Giorgiani di Pesaro

RETE: 11′ Cerbone

LA CRONACA

Partenza sprint degli ospiti ma con i fermani a prendere subito in mano le sorti della contesa, grazie al gol che è valso la stagione messo nel sacco arancione dopo appena dieci minuti di gioco sul tocco in bello stile dell’attaccante classe 1979, ben servito da Ferranti. Un vantaggio, quello di Cerbone, legittimato dal raddoppio sfiorato da Ferranti, ma con Camaioni successivamente chiamato però a mantenere la porta inviolata su pericoloso tentativo di Leonardi. Nel secondo tempo Cecere, per gli ospiti, le provava tutte, mettendosi dapprima in proprio e successivamente sfornando assist per i compagni. Ci pensava così Pantone a far vacillare il vantaggio palmense, con linea difensiva locale ad avere comunque la meglio. Salvezza a prendere la definitiva via dell’Adriatico fermano con la doppia ammonizione rifilata a Camilletti, per un’equilibrio di forze in campo ristabilito con il rosso diretto sventolato all’indirizzo di Mauro per fallo pericoloso commesso in mediana agli sgoccioli del tempo regolamentare. Nei minuti di recupero gestione del vantaggio in quota alla compagine di Marchegiani, lesta a portare in porto il successo valso l’intero campionato che, seppur con la delicata appendice spareggi, finisce perciò negli annali con esito favorevole.

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