di Antonietta Vitali
Attimi di apprensione questa mattina a Petritoli. Ai piedi del centro storico, nella zona corrispondente alla fine della discesa dove un tempo si trovava la vecchia caserma dei Carabinieri, in uno degli appartamenti soprastanti lo storico mulino appartenente alla famiglia Michelangeli, proprietaria dell’intero stabile, poco prima delle 8 è divampato un incendio al piano terra. A generare il rogo, almeno stando alle prime informazioni, sembrerebbe sia stato un corto circuito.
Ascolta la notizia:
Il locale da cui le fiamme sono partite è un ripostiglio posto dietro la zona notte della casa. Tempestivo l’intervento dei carabinieri della stazione di Petritoli e dei Vigili del Fuoco che, dai sopralluoghi, hanno riscontrato, fortunatamente, soltanto danni da fumo e non strutturali. Tuttavia saranno effettuati ulteriori accertamenti sulla sicurezza dell’abitazione. Nella casa, quando è divampato l’incendio, si trovavano due persone, gli inquilini, che, non appena accortesi delle fiamme, hanno subito lanciato l’sos ai vigili del fuoco avvisando anche familiari e vicini di casa. Fortunatamente per loro nessuna conseguenza, solo un grande spavento.
Per il momento, per loro, non sarà comunque possibile rialloggiare nei locali danneggiati poiché l’impianto elettrico, si diceva, è stato danneggiato e quindi sarà da rispristinare. Inoltre le pareti andranno ritinteggiate per portare via l’annerimento dovuto alle fiamme. Comunque il Comune di Petritoli, nella persona del sindaco Luca Pezzani, si è già attivato, anche dietro comunicazione del comandante della locale stazione Carabinieri, il maresciallo Pio Zenobio Quarta, anche lui questa mattina sul posto, per trovare un alloggio alla coppia che abitava nell’appartamento e che quindi, al momento, è senza un tetto.
Per loro si sta provvedendo a trovare un’abitazione provvisoria. Accorsi sul posto anche i proprietari dello stabile. Con loro anche familiari, amici e conoscenti delle due persone che abitavano nella casa in fiamme. A parte una lieve scottatura riportata da una loro parente, tra i primi ad accorrere, e prodigatasi per aiutare i due ad uscire dalla casa, nessuno per fortuna ha riportato ferite o ustioni gravi. La donna, comunque, è stata subito curata con garza e crema per ustioni.
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