Contromano in A14 con lo scooter rubato, bloccato un giovane: la Polizia stradale evita il peggio

AUTOSTRADA - L'sos alla Polizia stradale è arrivato intorno alle 8. Una pattuglia se l'è trovato davanti. Il ragazzo ha fatto inversione di marcia, in sella a quello scooter 125, dunque non autorizzato a circolare in A14, ed è uscito a Porto Sant'Elpidio. Lì è stato bloccato. Lo scooter è risultato rubato. Il ragazzo è stato accompagnato in ospedale dalla Croce verde. Il veicolo recuperato dalla EuroSos

di Giorgio Fedeli

Ha inanellato una serie di reati a non finire. E come se non bastasse, ha anche rappresentato un grave pericolo per se stesso e per gli automobilisti in autostrada. Contromano in A14 in sella a uno scooter rubato, tenta due volte la fuga e, una volta fermato, non fornisce le proprie generalità. Insomma di tutto di più per quel ragazzo bloccato questa mattina dalla Polizia stradale dopo una fuga, si diceva, in A14.

Ma andiamo per ordine. Questa mattina alla Polizia autostradale, intorno alle 8 ha ricevuto una chiamata che segnalava la presenza, nel tratto di A14 tra Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, dunque corsia direzione sud, di uno scooter contromano. Immediatamente gli agenti si mettono in moto e una pattuglia del distaccamento della Polstrada di Civitanova Marche, in ausilio alla Polizia autostradale (in cronica carenza di personale) addirittura se lo trova davanti. Attuando tutte le procedure previste dal protocollo, tese ovviamente a scongiurare qualsiasi tipo di pericolo per il soggetto e per gli automobilisti in transito, i poliziotti di fatto gli sbarrano la strada. Ma il giovane in sella al ciclomotore, di tutta risposta, inverte la marcia, dà gas e arriva fino al casello di Porto Sant’Elpidio. I poliziotti, ovviamente, non lo mollano ma allo stesso tempo evitano qualsiasi manovra a rischio.

E così, uscito dall’autostrada, il ragazzo arriva alla rotatoria di Loriblu. A quel punto viene bloccato dai poliziotti. Ma non finisce qui. Il ragazzo, dopo un’iniziale collaborazione, all’improvviso scappa, seguito dalle divise, e dopo aver scavalcato una siepe, cade in un fossato. Lì la sua folle fuga si conclude definitivamente. Gli agenti lo bloccano definitivamente prima di consegnarlo ai sanitari della Croce verde che lo accompagnano al Pronto soccorso, ovviamente scortati dalla Polizia. Il giovane, che non aveva documenti di identità al seguito, si è rifiutato di fornire le proprie generalità e dunque per lui è scattato, ovviamente, il fotosegnalamento con tutte gli accertamenti tesi ad individuare nome e cognome. No, non è tutto. A conclusione degli accertamenti sullo scooter, recuperato dalla EuroSos, e oltretutto di cilindrata 125 dunque non consentito in A14, è emerso che il veicolo era stato rubato ieri notte a Porto Recanati.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti