«Bene pubblico, quote e rapporti coi privati»: sulla Solgas duello Tramannoni/Perticari vs Fortuna (Videointervista)

FERMO - Visioni distinte e distanti tra i due consiglieri di maggioranza e l'esponente della minoranza. La modifica dello statuto della Solga continua a far discutere
La videointervista a Zoom di Radio FM1

Da sin. Stefano Fortuna, Lucia Perticari e Massimo Tramannoni

di Francesco Silla

Tiene banco la Solgas nell’ultima puntata di stagione del programma Zoom, il programma di approfondimento di Radio FM1 condotto dal direttore Giorgio Fedeli.

Ospiti, per la maggioranza, i consiglieri comunali di Fermo Lucia Perticari e Massimo Tramannoni, e Stefano Fortuna consigliere comunale dell’opposizione. Si è parlato del nuovo statuto Solgas, modificato nell’ultimo consiglio comunale, un viatico alla fusione con la Sangiorgio Energie di Porto San Giorgio. Sul tavolo anche la stagione estiva che il comune di Fermo si prepara ad affrontare.

Lucia Perticari

È passata, con i voti della maggioranza, la modifica, si diceva, dello statuto della Solgas, che apre la strada ad una ormai certa fusione con Sge. Ci sono state polemiche da parte della minoranza, nonché uno scambio di battute via stampa tra Paolo Calcinaro, sindaco di Fermo, e Nicola Loira, ex sindaco di Porto San Giorgio, sulla gestione del processo di fusione delle due partecipate. I consiglieri di maggioranza Perticari e Tramannoni rimarcano: «Era un anno e mezzo che lavoravamo a questa fusione – dice Tramannoni – lavorando molto sui patti sociali con la Sge e con la Sgr di Rimini che è l’ente privato che possiede il 40% di entrambe le partecipate cittadine. Si andrà a creare un cda composto da tre persone, di cui due nominate dalla parte pubblica e una, l’amministratore dell’azienda, nominata dalla Sgr per lasciar spazio al privato. Essendo un’azienda che da anni lavora nel settore, può aiutarci a strappare prezzi vantaggiosi. È successo che siamo arrivati un po’ lunghi, visto il rallentamento da parte di Porto San Giorgio, ma confidiamo nella nuova amministrazione, visto che il neosindaco Vesprini ha mantenuto la delega alle partecipate. Questo nuovo statuto è un giocare in anticipo per permettere la nascita di questa nuova società. Il prezzo congruo inserito serve solo come paracadute vista la contingenza del mercato delle energie in questo periodo storico».
A Tramannoni segue poi il commento di Perticari: «L’opposizione ci critica perché questo statuto permetterebbe la vendita della società partecipata. Come già detto dal nostro sindaco, finché ci saremo noi la Solgas rimarrà sotto il controllo del pubblico. La questione è diversa rispetto a quella della Casina delle Rose. È alquanto improbabile immaginare la vendita della società, in questo caso si parla di condivisione di sforzi con Porto San Giorgio, sulla scia di un progetto più ampio di condivisione di servizi che vanno dai rifiuti all’energia e al trasporto. La Solgas è in salute, non ha bisogno di essere venduta ma di essere valorizzata con questa unione e con la collaborazione dell’ente privato».

Stefano Fortuna

Teorie che non convincono Stefano Fortuna: «Ho cercato di far tornare indietro la maggioranza. Potremmo anche essere d’accordo ad una fusione di servizi. Non siamo d’accordo sulla valutazione della stessa società, in quanto apre a patti di compravendita. Confido che l’amministrazione Calcinaro non voglia vendere la società, ma questo statuto permette ad amministrazioni future questa operazione. A questo punto vendetela subito. Sembra uno statuto voluto dal privato. Questa politica segue ormai la visione nazionale, dare più spazio al privato nelle opere pubbliche. Se come amministrazione non riescono a gestire e si preparano a vendere, non sono un’amministrazione valida. Una maggioranza del genere non si è mai vista, tutto ciò dà la possibilità a questa amministrazione di prendere decisioni con troppa facilità». Risponde subito Tramannoni alla critica finale di Fortuna nel primo blocco «la vedo come una vostra autocritica più che come una critica alla nostra amministrazione».

Massimo Tramannoni

Nella seconda parte del programma si è parlato della stagione estiva. Tutti i consiglieri sono concordi sulla qualità del cartellone estivo ricco di eventi e di manifestazioni. Tramannoni ricorda l’importanza di eventi come il Jova Beach e il concerto di Elisa a Villa Vitali, oltre alla storica Cavalcata dellAssunta. Anche Fortuna loda il lavoro di Micol Lanzidei, assessora alle Politiche Culturali. Lancia una critica costruttiva sull’ascolto di associazioni del territorio o ambientaliste che si sono lamentate per l’organizzazione del Jova Beach.


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