Simone Capriotti
Ai microfoni di Radio FM1, intervistato da Alessandro Luzi, Simone Capriotti, a.d. di Squizzi, ha illustrato le attività del gruppo che si occupa di impianti di distribuzione d’acqua, sia per il pubblico che negli ambienti privati.
«L’obiettivo è quello di provare ad eliminare le bottiglie di plastica che sono in circolazione per l’acqua minerale ed oligominerale – ha spiegato Simone Capriotti – installando dei distributori che prendono l’acqua direttamente dalla rete. Abbiamo così un’acqua a chilometro zero che non ha bisogno di essere imbottigliata e che può essere prelevata con bottiglie riutilizzabili. Questo per andare incontro all’esigenza ambientale, oggi diventata una priorità. Tutto questo è possibile anche grazie ad acqua di altissima qualità come quelle che abbiamo grazie a Ciip e Tennacola. Questo metodo permette di risparmiare plastica ed avere un’acqua non imbottigliata mesi prima, ma fresca e filtrata nel proprio Comune attraverso le “casine dell’acqua”».
«Riutilizzando le bottiglie e non comprando quelle di plastica – ha continuato Capriotti – si risparmia anche quell’acqua che viene utilizzata per la produzione delle bottiglie stesse. L’acqua è un bene fondamentale nel nostro mondo; l’idea è nata dalla volontà di fare qualcosa di interessante, utile e funzionale. In Italia siamo i primi al mondo per consumo di acqua in bottiglia: abbiamo molte fonti e molti marchi che provvedono all’imbottigliamento. Ma tutto ciò è paradossale se pensiamo alla qualità delle acque che abbiamo e che potremmo quindi bere direttamente dal rubinetto come avviene in tanti altri Stati.».
«Con Squizzi lavoriamo sia con i Comuni che con i privati. Abbiamo istallato diverse “casette dell’acqua” nel Fermano e in alcuni paesi del Piceno e del Maceratese. Installiamo anche soluzioni casalinghe. Oltre ad andare incontro alle esigenze ambientali, cerchiamo di soddisfare gli interessi dei consumatori. Con i nostri impianti l’acqua, attraverso un frigorifero interno in cui passa prima di uscire dalla casina o dall’impianto casalingo, esce fredda. Montiamo poi un carbonatore che, attraverso il rilascio di CO2 alimentare, rende l’acqua gasata, per chi la preferisce così. L’impianto prevede un ulteriore filtro, il quale rende la già ottima acqua dei distributori Ciip e Tennacola, ancor più sicura, togliendo magari quei pochissimi residui di cloro che rimangono dai trattamenti di disinfezione. Le macchine vengono poi seguite per la manutenzione, con cambi di filtri e sanificazioni periodiche. Per installare impianti casalinghi il modo più semplice è inviare una mail a info@squizzi.it : seguirà un sopralluogo per trovare la soluzione migliore adatta ai vari casi».
L’a.d. Simone Capriotti ha concluso rimarcando un ulteriore servizio volto all’eliminazione della plastica: «Accanto al distributore di acqua, in diversi comuni (Fermo, Montegiorgio e Pedaso) abbiamo installato anche i “mangiaplastica”: all’utente viene accreditato 0.01 euro sulla tessera personale per ogni pezzo smaltito. Ad oggi sono stati già recuperati oltre 2 milioni di pezzi di plastica».
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