Erap, ecco il piano integrato di attività ed organizzazione 2022/2024

FERMANO - Nel corso del CdA, il Presidente Saturnino Di Ruscio ha provveduto inoltre a ratificare il decreto di approvazione della Relazione sulle Performance 2021 ed è stata approvata la variazione di bilancio per le spese del personale.

L’ottavo Consiglio di Amministrazione dell’Erap Marche del 11 Luglio 2022 è stato principalmente dedicato all’analisi ed approvazione degli atti di natura tecnico-amministrativa necessari per delineare la programmazione e la governance dell’Ente. 

La concentrazione massima è stata riservata al Piao, Piano integrato di attività ed organizzazione 2022/2024, che, con la sua approvazione, è oggi operativo. In sostanza si tratta di un nuovo adempimento per le pubbliche amministrazioni con più di 50 dipendenti che sono tenute a redigere un unico documento nel quale far confluire tutta la programmazione, finora inserita in piani differenti tutti ugualmente approvati, e nello specifico: Pianificazione degli obiettivi nel Sistema di Gestione della Qualità e Piano delle Performance 2022/2024; Piano triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza; Piano annuale 2022 e programmazione triennale del fabbisogno del Personale; Piano delle azioni positive e codice delle pari opportunità tra Uomo e Donna; Piano della formazione; Piano per l’organizzazione del lavoro agile.

L’obiettivo è la semplificazione dell’attività amministrativa e una maggiore qualità e trasparenza dei servizi pubblici.

Molti gli obiettivi strategici, inclusi nel Piao, che l’Erap Marche si è posta di centrare sia sul fronte interno del personale con l’incentivazione della mobilità casa-lavoro dei dipendenti mediante i mezzi pubblici, sia sul fronte esterno dell’utenza con l’incremento del numero dei servizi ad accesso digitale diretto. Nell’ambito delle attività edilizia si è previsto il completamento entro il 2023 degli interventi degli immobili danneggiati dal sisma nei comuni di Acquasanta Terme, Force, Macerata e San Severino Marche nonché la vendita degli alloggi popolari rientranti nel Piano straordinario di Alienazione. Detto Piano prevede l’alienazione degli immobili di edilizia residenziale pubblica di proprietà Erap Marche realizzati prima dell’anno 2020, dunque 8.835 unità. Di queste, il limite massimo stabilito è il 30% e pertanto saranno alienabili ben 3.347 abitazioni ripartite su base provinciale.

A tal proposito è stato definito un serrato cronoprogramma che prevede, entro il prossimo autunno, l’invio a tutti gli assegnatari inclusi nel piano di vendita della lettera contenente le indicazioni e le modalità di vendita –da qui l’invito ad attendere l’arrivo della missiva – e dal Gennaio 2023 si procederà con l’evasione delle istanze ed i relativi atti di alienazione degli alloggi.   

Nel corso del CdA, il Presidente Di Ruscio ha provveduto inoltre a ratificare il decreto di approvazione della Relazione sulle Performance 2021 (i cui obiettivi erano stati fissati dal precedente Consiglio di Amministrazione) ed è stata approvata la variazione di bilancio per le spese del personale, atto necessario per tenere il punto dei costi che l’Ente deve sostenere per il personale recentemente assunto e di prossima assunzione.

Per la provincia di Ancona, il Consiglio di Amministrazione ha approvato un ulteriore lotto relativo all’intervento riqualificazione energetica superbonus 110% concernete 9 fabbricati collocati nel tessuto urbano del Comune di Ancona (Strada del Fornetto, via Ascoli Piceno, via Flaminia, via G. Marconi e via Sentino) e ha deliberato di acquistare, con fondi regionali all’uopo destinati, n.5 unità abitative sul libero mercato che andranno ad alleviare i disagi abitativi dei cittadini del Comune di Fabriano.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti