Da sx Micol Lanzidei, Stefano Tosoni, Lorenzo Marziali, Stefano De Bernardin
di Matteo Malaspina
La compagnia Proscenio Teatro, con il supporto e il patrocinio del Comune di Fermo e di Amat, è pronta a partire per la seconda edizione del festival teatrale ”Shakespeare nel Parco” presso l’arena di Villa Vitali dal 20 al 24 luglio. Cinque giorni dedicati al drammaturgo inglese e alle sue opere, con tanta voglia di ricominciare e fruire collettivamente della cultura.
«Lo scorso anno siamo partiti da una situazione sfavorevole con tante restrizioni ma grazie al coraggio, alla bravura loro e all’amore per il teatro, siamo riusciti nell’impresa di avvicinare le persone al teatro – dice l’assessore alla cultura Micol Lanzidei -. Quest’anno c’è un bel potenziale e come amministrazione siamo contenti di collaborare e condividere queste esperienze».
«Cambia la logistica della programmazione e saremo noi di Proscenio teatro ad aprire il festival il 20 luglio con “Amleto for Dummies”» dice Stefano De Bernardin illustrando il programma ricco e sfaccettato – Una rilettura della celebre, omonima tragedia che avrà per protagonisti tre attori in carne ed ossa (Stefano De Bernardin, Lorenzo Marziali e Stefano Tosoni) e sei pupazzi realizzati da Massimo ‘Niba’ Barbini di Artingegno a Camerano».
Si prosegue poi il 21 luglio con la lectio magistralis ”Women in Love, Shakespeare e l’amore” di Nadia Fusini, grande esperta di letteratura inglese. La serata del 22 luglio ospiterà lo spettacolo vincitore del bando di concorso ”Shakespeare nel parco”: ”Jerusalem Romeo Juliet” della Compagnia Sofia Amendolea. Una storia di amore tra un cristiano e una musulmana ambientata in una Gerusalemme post apocalittica del futuro. Per il 23 luglio il programma prevede una collaborazione con il Conservatorio di Fermo per un concerto al tramonto dei Pergolesi Jazz Ensamble con lettura di sonetti di Shakespeare da parte degli attori di Proscenio. Gran finale il 24 con ”Tutto Shakespeare in 90 minuti”, una produzione selezionata da Amat in anteprima regionale.
«Quest’anno abbiamo reso il festival più trasversale collaborando con il Conservatorio, con Amat e con Mus-e del Fermano, la Onlus che porta il teatro nelle scuole – aggiunge Lorenzo Marziali -. Avremo due laboratori di recitazione e arte per bambini nel pomeriggio del 21 e del 23».
Per il futuro ci saranno grandi novità. Ad anticiparle ci pensa Stefano Tosoni: «Abbiamo fatto domanda per il bando europeo Europa Creativa e se verremo finanziati diventerà un progetto internazionale con la collaborazione di compagnie francesi e rumene. Una rete di scambi interculturali che vanno dalla produzione ai laboratori, non solo spettacoli, che potrà trasformare Fermo in un punto di riferimento nazionale per quanto riguarda la cultura».
Il convegno di Nadia Fusini e il concerto del Conservatorio sono ad ingresso libero. Per gli altri spettacoli, il prezzo del biglietto è di 15 euro. È stato pensato anche un abbonamento per tutti gli studenti dal costo di 15 euro.
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