Partito il countdown per la Contesa del Secchio: la parola ai presidenti delle contrade

I presidenti delle quattro contrade

di Matteo Malaspina

La settimana che porta alla Contesa del Secchio è sempre una periodo particolare fatto di rituali, ultimi accorgimenti e tensione che sale, con i contradaioli che iniziano a tirare fuori i fazzoletti con i colori della propria contrada, a preparare le magliette e le coreografie per seguire il Gioco del Pozzo dagli spalti del Mandozzi.
Oltre al tema goliardico e festoso della Contesa, c’è anche quello organizzativo che riguarda il corteo, le taverne e, non da ultimo, la scelta degli uomini che andranno a formare la squadra di ragazzi che si sfiderà per la conquista del secchio. Qui entrano in campo i presidenti, figure di riferimento della contrada al quale è affidata una grossa responsabilità.

Renzo Silla, presidente S. Elpidio

«La squadra sarà sulla stessa linea dello scorso anno. Ci sarà un solo cambio, anche perché la fase di rinnovamento è stata già fatta precedentemente con nuovi innesti, restando comunque competitivi come abbiamo dimostrato con le due vittorie consecutive – dice il presidente della Contrada campione in carica della Sant’Elpidio, Renzo Silla – Per quanto riguarda il corteo, finalmente si ritorna alla normalità e alle vecchie abitudini. Punteremo ad allargare il numero di costumi, così come facciamo ogni anno. Per le locande vale il discorso dello scorso anno e saremo pronti ad accogliere al meglio chi vorrà venire a mangiare da noi».

Massimo Agolini, presidente S. Martino

Promette battaglia, sportivamente parlando, il presidente della Contrada San Martino, Massimo Agolini: «C’è stato un cambio nella guida tecnica con Simone Satulli che sostituisce Michele di Ruscio nel ruolo di allenatore e la squadra sarà rinnovata ma saremo comunque agguerriti e competitivi. Vogliamo fare bella figura visto che si festeggia i 70 anni della Contesa, anche per quanto riguarda la sfilata che tornerà a ranghi completi. La nostra locanda è sempre stata sinonimo di qualità e quest’anno non faremo eccezione proponendo piatti gustosi a chiunque desideri passare una serata di festa in nostra compagnia».

Maide Bracciotti, presidente S. Giovanni

«Questo è stato un anno di investimenti. Abbiamo comprato nuovi tavoli e ulteriori panche per la locanda, risistemato i costumi delle famiglie nobili e rifatto nuovi vestiti con la sartoria Roberta Fratini di Fabriano. Ma la vera novità è il rifacimento del nuovo vessillo squadra, voluto appositamente per il settantennale della Contesa – dice la presidente Maide Bracciotti della Contrada San Giovanni – Si completa anche il discorso del rinnovamento per quanto riguarda la squadra con un paio di ragazzi nuovi che subentreranno e giocheranno la loro prima Contesa. Una squadra giovane che i prossimi anni potrà dara tanto ma staremo a vedere, perché la Contesa è sempre la Contesa».

Eleonora Valori, presidente S. Maria

Spera in un risultato migliore dello scorso anno, invece, Eleonora Valori, presidente della Contrada Santa Maria: «C’è stato un cambio tecnico con la scelta di Elvino Cassetta come primo allenatore e abbiamo inserito nel gruppo squadra cinque ragazzi provenienti dalla Super Mini e ho apprezzato il fatto che si sono integrati molto bene. C’è un bell’affiatamento tra i ragazzi, così come tra contradaioli e lo dimostra il fatto che durante Città Medioevo tutti i settori della contrada hanno collaborato nella taverna. Per quanto riguarda il corteo, lo rinnoviamo per alcune parti curando i particolari come le acconciature, le scarpe e puntando sul colore della contrada».

Squadra S.Elpidio

Squadra S.Giovanni

Squadra S.Maria

Squadra S.Martino