di Silvia Remoli
FERMO – Ore 16: mancano 60 minuti all’ora ‘X’ ma è già tutto pronto alla ‘Torretta’ di via Roma, dove staziona il mossiere Davide Busatti di Castiglion Fiorentino, giudice di gara che per la quinta volta a Fermo vigila incessantemente l’esatto punto di partenza della corsa dei cavalli delle dieci contrade contendenti il Palio dell’Assunta edizione 2022.
Quello del canapo, infatti, è uno dei punti cardine della competizione, assieme al ‘curvone’ (congiunzione tra via XX settembre e viale Vittorio Veneto) e all’arrivo, dinanzi all’Hotel Astoria, praticamente alle porte di Piazza del Popolo: in pochi secondi ci si può ‘giocare’ tutto. Un buon inizio è un’ipoteca sul risultato finale: molteplici i fattori che potrebbero influire, quali il nervosismo dell’animale, la capacità di controllo del fantino, una disposizione dritta e perpendicolare alla grossa fune che attende solo l’ allineamento simultaneo dei gareggianti prima di essere abbassata.
Piazza Ostilio Ricci è gremita di pubblico sia sulle gradinate che assiepato alle transenne, impaziente di vivere quei fatidici e trepidanti minuti di speranza che, per ogni contradaiolo fervente, vale la pena di un ferragosto dentro le mura del centro storico piuttosto che al mare. Da qui si potrà inoltre seguire il proseguo della corsa grazie al mega schermo piazzato sul palazzo Vinci Gigliucci.
LE BATTERIE
Le dieci contrade sono divise in due batterie da cinque, all’esito delle quali i primi due classificati di ciascuna risulteranno qualificati per la finale, mentre le due giunte terze andranno al sorteggio e la ripescata si guadagnerà l’ultima sfida grazie alla dea bendata.
La prima batteria vedrà al canapo San Martino, Torre di Palme, San Bartolomeo, Molini Girola, Pila.
Nella seconda batteria vi saranno quindi le restanti Capodarco, Castello, Campolege, Campiglione, Fiorenza.
CAVALLI E FANTINI
LA CRONACA
ore 16.40: Busatti avvisa le prime cinque invitandole ad uscire dalle scuderie e appropinquarsi al canapo.
Ore 16.56: il primo sparo segnala una falsa partenza, e di li a poco un’altra corsa a vuoto. Pila , Torre e San Martino girate.
ore 17.07 : questa è la volta buona! Ecco l’ordine di arrivo : Torre di Palme, Molini Girola, San Martino, San Bartolomeo, Pila.
Ore 17.19: il mossiere richiama le restanti 5 contrade per poter dare inizio alla seconda batteria. Inizia una piccola ronda dinanzi al canapo in cui il nervoso cavallo di Castello disarciona il fantino facendolo cadere a terra. Anche il temperamento di Tempesta (Fiorenza) non tradisce le aspettative legate al nome : è agitata e gira in tondo.
Ore 17.42: Bontur non trova pace costringendo Castello ad uscire dalla batteria. Per i gialloblù finisce ancor prima di cominciare. Si gareggia in quattro.
17:46: si va! Campiglione , Fiorenza, Capodarco, Campolege. Le prime due in finale, Capodarco incrocia le dita con San Martino.
All’esito del sorteggio sarà Capodarco alla quinta contrada a contendersi il Palio 2022.
ore 18.54 : inizia a cadere qualche goccia di pioggia che mina la conclusione della disputa. Ecco allora che il mossiere si affretta a convocare le cinque contendenti.
Si preparano quindi Torre di Palme (Gavino Sanna su Audace da Clodia), Molini Girola (Blanco su Uan King), Campiglione (Salasso su Zamura), Fiorenza (Topalli su Tempesta da Clodia) e Capodarco (Alessio Giannetti su Condor Nero).
Ore 19:03 la partenza è buona! Il cavallo di Molini Girola fa cadere il fantino e quindi Uan King arriverà scosso al traguardo.
Questo l’ordine di arrivò: Campiglione, Torre di Palme, Fiorenza, Molini Girola, Capodarco: i gialloneri conquistano il Palio 2022!
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