Porto Sant’Elpidio, l’appello sui social: «Mio figlio investito, aiutatemi a trovare il responsabile» (Ascolta la notizia)

PORTO SANT'ELPIDIO - L'incidente è avvenuto circa alle 21.40 di ieri sera, all'altezza dell'incrocio tra via della Pace e la Strada Statale 16 Adriatica. Il padre del giovane soccorso: «Chiedo aiuto a chiunque abbia visto qualcosa, prendiamo il responsabile»

 

 

di Leonardo Nevischi

«Mio figlio è stato investito da un’auto pirata che non ha avuto neanche il coraggio di fermarsi per i soccorsi. Chiedo aiuto a chiunque abbia visto qualcosa, prendiamo il responsabile». È questo lo sfogo del padre di Mario (il nome è di fantasia per tutelare l’identità del minorenne), il ragazzino coinvolto in un incidente stradale, ieri sera, domenica, alle 21.40 all’angolo tra via della Pace e la Strada Statale 16 Adriatica di Porto Sant’Elpidio.

Ascolta la notizia:

Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, il giovane procedeva in sella al suo scooter verso nord lungo via Giuseppe Mazzini, più precisamente all’altezza del semaforo del ristorante “Il Gambero”, mentre la vettura proveniva dal senso opposto e, almeno stando alle prime indiscrezioni trapelate, tutte da accertare, (sulla esatta dinamica stanno lavorando i carabinieri del Radiomobile di Fermo) senza rispettare il rosso avrebbe svoltato a sinistra imboccando via Pesaro. Nell’urto il giovane è rimasto ferito riportando un trauma facciale. Sul posto sono così intervenuti i sanitari del 118 mediante un’ambulanza della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio e l’automedica di quella di Civitanova. Immediato il trasporto al nosocomio di Civitanova Marche, dove il giovane si trova attualmente in prognosi riservata. Insieme ai sanitari, si diceva, anche l’intervento di una pattuglia del Radiomobile dell’Arma della compagnia di Fermo e del soccorso stradale EuroSos per il recupero del motorino.

In queste ore, su Facebook è stato pubblicato un appello per cercare di rintracciare il pirata della strada che guidava l’auto (si pensa possa essere un’Audi di colore scuro): «Mi auguro che gli impianti di videosorveglianza della zona mi possano aiutare ad individuare il responsabile» è la speranza del padre.


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