I vigili del fuoco durante le ricerche notturne
di Alberto Bignami
E’ stato ritrovato ieri notte poco dopo le 22 il corpo privo di vita di Roberto Liviabella, il 60enne di cui si erano perse le tracce nel pomeriggio mentre si trovava in acqua, nello specchio di mare nei pressi della Grotta Azzurra.
Il corpo dell’uomo è stato rinvenuto proprio all’altezza, in linea d’aria, della grotta, dove stava trascorrendo la giornata al mare insieme a famiglia e parenti.
La chiamata alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Ancona era arrivata intorno alle 15.30 poiché il 60enne, un subacqueo sportivo, non era riemerso. La preoccupazione da parte della moglie, che ha lanciato l’allarme, era anche dettata dal fatto che il marito non aveva mai tardato più di due ore e inoltre non era nelle sue abitudini non dare notizie.
Ascolta la notizia:
Le ricerche in mare iniziate nel pomeriggio
Scattate immediatamente le ricerche, sul posto è intervenuta la motovedetta Sar Cp 310 e il gommone veloce Gc 83 Alfa della Capitanerie di Porto di Ancona che hanno iniziato a perlustrare la costa, dalla Fincantieri fino al Passetto, alla ricerca di un segnale e di un elemento, anche minimo, riconducibile al sub disperso.
Nelle ricerche sono stati coinvolti anche i vigili del fuoco di Ancona intervenuti con un battello veloce e successivamente la Guardia di Finanza che, con il proprio nucleo Sub di Ancona, ha affiancato il Nucleo Sommozzatori Guardia Costiera proveniente da San Benedetto del Tronto. Alcune immersioni sono state effettuate proprio nei punti in cui era solito immergersi il 60enne.
Alle ricerche di superficie e subacquee si è poi aggiunta anche quella aerea utilizzando un velivolo della Guardia Costiera, di base a Pescara, che ha sorvolato ripetutamente la zona. I mezzi aeronavali e subacquei coordinati dalla Guardia Costiera dorica hanno sfruttato tutti i minuti di luce a disposizione per intensificare le ricerche concluse poi tragicamente in nottata, quando il corpo dell’uomo è stato ritrovato dai Sommozzatori e dal Nucleo Nautico dei vigili del fuoco che hanno concentrato le ricerche nella zona della grotta Azzurra e delle grotte del Passetto, sempre più a stringere.
Il corpo del sub, una volta recuperato, è stato portato alla banchina 1 del porto di Ancona e messa a disposizione dall’autorità giudiziaria. Le cause del decesso potrebbero essere dovute ad un malore improvviso che l’uomo ha accusato in mare.
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