di Matteo Malaspina
Superare la crisi ed essere protagonisti del cambiamento: sono questi gli argomenti affrontati nell’incontro di questa sera al Fermo Forum nel corso di un evento che fa parte del ciclo ”Verso un solido futuro” organizzato dal Grand Tour delle Marche di Tipicità e realizzato con il project partner Banca Mediolanum e l’impegno diretto del Wealth Advisor della Banca, Massimo Cupillari.
Con la conduzione affidata a Paola Rota, i protagonisti della prima parte della serata sono stati Roberto Lucarelli, sindaco di Camerino e i due imprenditori Graziella Ciriaci e Stefano Parcaroli. Gli ospiti hanno portato le loro testimonianze in una sorta di talk ”Made in Marche”, con la presenza del direttore di Tipicità, Angelo Serri, che ha spiegato l’importanza che in questi nove anni ha ricoperto il Grand Tour delle Marche: «La nostra prima esigenza è sostenere gli imprenditori e aiutarli a fare rete e a collaborare. Siamo arrivati ad avere 30 tappe quest’anno, segno che siamo riusciti ad abbattere i campanilismi e a far capire che se ci si avvale delle peculiarità degli altri e si fa squadra, insieme si va lontano».
Il sindaco Roberto Lucarelli ha portato la sua testimonianza sul post-sisma 2016 e anche su come Camerino ha reagito ed è cambiata dopo quell’evento: «Abbiamo vissuto un momento di ripresa molto lenta ma la crisi può essere un motivo di rilancio per alcuni territori meno famosi ma con una grande bellezza naturale. Il nostro territorio è cambiato: abbiamo stabilizzato il tessuto economico fatto di piccoli commercianti e puntato sull’Università che è il motore che spinge tutto il comprensorio».
Testimonianze importanti anche quelle degli imprenditori ospiti, che si sono distinti per lungimiranza e coraggio. «Abbiamo intrapreso un percorso di innovazione e analisi del mercato per valutare cosa quest’ultimo chiede, raggiungendo una crescita costante dal 2018 di circa il 15% l’anno – dice l’amministratore delegato di Ciriaci srl, Graziella Ciriaci – Ci siamo resi conto dell’importanza dei giovani, della ricerca e della formazione. Utilizziamo dalle 120 ai 130 ore mensili solo di formazione».
Stefano Parcaroli, Ceo di MGH rivendica l’importanza del territorio: «Ambire agli utili sì, ma anche dare qualcosa al territorio nel quale siamo cresciuti. Nonostante un’importante fusione, la nostra sede è rimasta nella provincia di Macerata».
La seconda parte dell’incontro ha messo in correlazione le dinamiche locali con quelle globali, grazie al contributo di Stefano Volpato e Vittorio Gaudio, rispettivamente direttore commerciale e direttore Asset Management Development di Banca Mediolanum. A introdurli il Wealth Advisor della Banca, Massimo Cupillari: «Bellissimo avere una sala piena di persone. La partnership tra Tipicità e Mediolanum si afferma sempre di più e riusciamo a creare progetti e contenuti, come quello di questa sera, per essere al fianco di imprenditori e comunità locali» l’introduzione di Cupillari.
A Vittorio Gaudio è spettato fare il punto sull’economia globale: « I mercati finanziari hanno preso due pugni in faccia: nel 2020 con la pandemia e ad inizio di quest’anno con le flessioni importanti a causa della guerra. Oltre al calo, l’eccezionalità è stata la coesistenza di fenomeni raramente accaduti nella storia come le borse e il reddito fisso che scendono. Ripararsi dai rischi non è stato facile. Come facile non è stato prevedere l’inflazione. Ma si intravedono segnali che spingono all’ottimismo: il prezzo delle materie prime che scende e i cambiamenti epocali che questa crisi porterà come la transizione digitale e la sostenibilità energetica».
Ottimista anche Stefano Volpato: «Il mondo non è che non vada avanti perché ci sono le crisi, il mondo va avanti nonostante le crisi. Queste funzionano da stimolo a farci mettere in discussione nell’operatività quotidiana e a farci trovare soluzioni. Sono convintissimo che assisteremo ad un decennio di crescita senza precedenti. Lo sviluppo tecnologico sarà il nuovo motore di una stagione di una grandissima ricchezza e abbondanza. Ringrazio Massimo Cupillari che mi ha voluto qui, è per me motivo di grande privilegio. E ringrazio anche chi sul territorio così bene ci rappresenta. Siamo una realtà che ha declinazione territoriale, appunto e questo è uno dei casi in cui siamo davvero orgogliosi di chi ci rappresenta (con lo sguardo di Volpato che si rivolge a Cupillari, con stretta di mano a seguire)».
«E’ bellissimo avere una sala piena anche perché parliamo di contenuti importanti e viviamo in un momento molto complesso – le parole del Wealth Advisor di Banca Mediolanum, Massimo Cupillari – le situazioni accadono. Noi le osserviamo e cerchiamo di comprenderle, interpretarle, spiegarle e magari anche cavalcarle aiutando ad accelerare. E questo è un momento in cui si può accelerare, in cui gli obiettivi si possono raggiungere con più facilità. Avere vicino un family banker, un private, un wealth advisor consente sicuramente di arrivare meglio a questi obiettivi. Noi siamo partner di Tipicità, e i project partner costruiscono progetti e contenuti. E questo vogliamo fare, per dare il nostro valore aggiunto a imprenditori e comunità locali».
Un incontro molto partecipato, dove gli applausi per i relatori e gli ospiti non si sono risparmiati da parte di circa 300 spettatori che, a fine serata, hanno potuto gustare alcune prelibatezze del territorio preparate dagli chef di Tipicità.
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