Urta un ciclista con lo specchietto, sulla statale Adriatica volano calci e schiaffi Ascolta la notizia

PORTO SAN GIORGIO - Il battibecco, sfociato in schiaffi e calci, è divampato questa mattina intorno alle 8. A riportare la calma tra il giovane automobilista e il ciclista, alcuni passanti

di redazione CF

Urta un ciclista sul braccio con lo specchietto della sua auto. E lungo la statale Adriatica volano schiaffi e calci.

Tutto è scaturito da quell’urto. Erano circa le 8 di questa mattina quando un giovane automobilista, nel transitare nel tratto sud della statale Adriatica, a Porto San Giorgio, direzione Marina Palmense, ha urtato inavvertitamente sul braccio un ciclista. Nulla di grave, per fortuna. E da questo momento scattano le versioni ‘di parte’. Il ragazzo, infatti, ha riferito che il ciclista si sarebbe improvvisamente spostato sulla sinistra, verso l’auto. Da lì l’inevitabile impatto. Ma anche che subito dopo si è fermato per valutare le condizioni del ciclista, un uomo di circa 40 anni, che però, sempre a detta del giovane, lo avrebbe apostrofato con parole non troppo gentili.

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Il ciclista, invece, riferendo di essere sempre rimasto sulla sua linea di marcia, parla di un automobilista che avrebbe bollato la categoria dei ciclisti con insulti di ogni genere. Fatto sta che da lì a pochi secondi, dalle parole si è passati alle mani. I due infatti si sono scambiati schiaffi e calci. E fortunatamente solo l’intervento di alcuni automobilisti e passanti, fermatisi anche loro pochi minuti prima, per assicurarsi delle condizioni del ciclista dopo l’urto, ha fatto in modo che gli animi tornassero alla calma. A quel punto il ciclista è risalito in sella, l’automobilista in auto. E ognuno, dopo un diverbio durato per fortuna solo pochi minuti e senza essere degenerato, ad andarsene per la propria strada.


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