Taglio del nastro domani mattina, della Biblioteca Comunale che verrà intitolata e dedicata ad “Aurelio Amodeo”, stimato medico condotto di Magliano dal 1955 al 1972, deceduto nell’ottobre del 2010.
Grande appassionato di lettura, come del resto la sua amata consorte Lidia Fantuzzi, insegnante, anch’essa purtroppo scomparsa di recente, la quale tra l’altro, soffrendo di insonnia, era solita leggere un libro a notte.
Entrambi avevano da sempre manifestato la volontà di donare al Comune il loro prezioso patrimonio di libri.
E così l’amministrazione comunale ha voluto essere riconoscente a due illustri concittadini, persone di immensa cultura, esempio di umiltà, riservatezza e grande dedizione per il loro lavoro professionale.
L’evento sarà preceduto, alle ore 10,30, dalle letture dei bambini della Scuola d’Infanzia di Magliano, in collaborazione con alcune componenti della “Società Cooperativa Era”, a seguito dell’iniziativa nazionale pedagogica e culturale “Nati per Leggere”.
La cerimonia proseguirà dalle ore 11,30 in poi con il saluto delle autorità civili e religiose che interverranno. Un traguardo atteso e culturalmente storico, di grande soddisfazione, per la comunità maglianese. La sede è nel piazzale Leopardi, nei pressi del monumento dei caduti, in un locale che in precedenza ospitava la farmacia.
«Questa biblioteca – ricorda il sindaco Pietro Cesetti – è a costo zero grazie anche alla donazione delle librerie da parte di Andrea Tacchetti della “Ornalmobil”, azienda di Magliano, e con il contributo della fondazione Carifermo. Questo è soltanto un primo passo in quanto – confida il sindaco Pietro Cesetti – ne seguirà un’altra, di biblioteca, ben più grande, sicuramente nel prossimo anno, anch’essa a seguito di una donazione. Sicuramente questa seconda biblioteca avrà come sede la Chiesa rurale della Madonna delle Grazie, di proprietà comunale, ormai da qualche anno non più utilizzata per il culto».
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