Pmi Day ’22, sette aziende fermane aprono le porte agli studenti (Il Video e Le Foto)

di Matteo Malaspina

Rafforzare il dialogo tra scuola e impresa per favorire il rinnovamento del tessuto imprenditoriale e l’inserimento di future risorse nel mondo del lavoro. È questo l’obiettivo per il quale il comitato Piccola industria di Confindustria Fermo, ha promosso un tour per gli studenti attraverso le più significative realtà produttive della provincia. Inserito nell’ambito del Pmi Day, iniziativa nazionale giunta alla tredicesima edizione, l’evento fa dell’alternanza scuola/lavoro un importante strumento volto a far conoscere le eccellenze del territorio. Tema dell’edizione 2022 è stata la bellezza: la bellezza del saper fare italiano, espressione delle capacità, dei valori, della cultura che ritroviamo nelle produzioni di beni e servizi delle imprese. Dopo la parentesi Covid, quest’anno c’è stato il ritorno in presenza con il coinvolgimento di 7 aziende (Elitron Ipm srl, Dami srl, Azienda agricola Bagalini, Santoni srl, Autotrasporti Moretti srl, Vittorio Virgili srl e Steca Spa)e quattro istituti superiori del fermano (l’Itet Carducci Galilei, il Liceo Scientifico Onesti di Fermo, l’Iti Montani e il Polo Urbani di Porto Sant’Elpidio) per un totale di un centinaio di studenti. «Per le aziende e le scuole questo è un momento importante. L’Italia è composta da piccole imprese, il 95% ha meno di dieci addetti, e questa iniziativa è un modo per far conoscere ai giovani aziende magari poco conosciute ma che sono eccellenza nel mondo – dice il direttore di Confindustria, Giuseppe Tosi. L’evento è coinciso anche con la prima uscita pubblica del nuovo presidente del Comitato Piccola Industria di Fermo, Marco Carassai. «Quella di portare i giovani all’interno delle imprese è un’attività che stiamo portando avanti da tempo e ammetto che è difficile stimolare e attrarre i ragazzi. Stiamo anche creando un percorso, che partirà nel 2023, che vedrà il coinvolgimento di 12/15 aziende a livello provinciale che racconteranno la loro esperienza di impresa particolare e, nel quale porteremo dentro dei profili laureati o in cerca di lavoro per stimolare qualche ragazzo e far scoprire che esistono realtà eccezionali – dice il neo-presidente che lancia un appello anche alla politica -. Oggi è doveroso ricordare come fare impresa nel nostro territorio non è facile e lancio un nuovo appello alla politica per far sì che affrontino le problematiche come quella delle infrastrutture logistiche».

Marco Carassai

Appello accolto dalla consigliera regionale Jessica Marcozzi: «Con confindustria abbiamo lavorato ottenendo l’estensione la zona economica speciale anche alle Marche con tanti vantaggi, tra cui la tassazione a metà e il credito d’imposta al 90% sugli investimenti effettuati».

Quartier generale dove si è svolta la conferenza stampa di chiusura dell’evento è stata l’azienda Elitron di Monte Urano, leader nel settore del taglio robotizzato e dell’automazione. Fondata da Giuseppe Gallucci, Elitron può contare anche su una sede americana, ad Atlanta, oltre che su una rete vendite globale. Qui, i ragazzi dell’ITET Carducci hanno visitato l’azienda e sono potuti entrare in contatto con tecniche e macchinari all’avanguardia. «La nostra è un’impresa Made in Monte Urano, nati qui e cresciuti qui. Il nostro sogno è che qualche ragazzo che stamattina ha visitato l’azienda venga un giorno a lavorare da noi – dice il direttore esecutivo Elitron, Paolo Malatesta -. Il messaggio che deve passare ai giovani è che, vero, ci sono difficoltà ma tante aziende funzionano. Facciamo fatica a trovare competenze giovani nel nostro territorio e la speranza è che il momento del Pmi Day diventi un Pmi Project».

Plaude l’iniziativa anche il sindaco di Monte Urano, Moira Canigola: «Spero che questi progetti possano segnare il futuro del nostro territorio e della nostra città. Noi come amministrazione siamo a disposizione».

Da.mi.

Vittorio Virgili

Steca Spa

Elitron

Azienda Agricola Bagalini

Autotrasporti Moretti