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Giornata della Gioventù, l’arcivescovo Pennacchio incontra i ragazzi: «Di nuovo insieme, finalmente»

FERMO - Un’occasione e un incontro che rappresentano un primo passo di preparazione verso la Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona, che si svolgerà dal primo al 6 agosto 2023

di Francesco Silla
Un pomeriggio di incontri, quello odierno, che ha visto protagonisti l’arcivescovo di Fermo Rocco Pennacchio ed i giovani di tutta l’Arcidiocesi, in occasione della giornata della gioventù diocesana 2022. Il titolo dell’evento, suggerito da Papa Francesco nel suo messaggio per la 37esima giornata mondiale della gioventù, è “… e andò in fretta! (Lc 1,39) La meraviglia di un incontro”.

Dopo la pausa imposta dalla pandemia, l’Arcivescovo torna dunque ad incontrare i giovani della diocesi in presenza, alla vigilia della Solennità di Cristo Re dell’Universo (domani), giorno in cui la chiesa italiana invita i giovani a vivere a livello locale un’occasione di festa, incontro e riflessione tutto per loro.


«Vi do il mio caloroso benvenuto soprattutto perché erano anni che non eravamo tutti insieme così numerosi – si rivolge così Pennacchio ai giovani presenti al duomo – Viviamo questo momento cercando di integrare tutte le componenti: la preghiera, l’ambiente, l’ascolto della Parola e i canti. Carissimi giovani siamo qui perché questa è la nostra cattedrale e la nostra casa, il cuore pulsante della Chiesa di Fermo, e voi rappresentate questa diocesi come un corpo vivo e gioioso. Che il Signore realizzi attraverso voi connessioni vere di accoglienza e prossimità. È bello vedere oggi questa comunità unita. Ci prepareremo al meglio alla grande giornata mondiale della gioventù di Lisbona del 2023».


Il pomeriggio di incontri si è diviso in due momenti: l’incontro con l’Arcivescovo, che ha parlato ai giovani lasciandosi ispirare dal versetto di Lc 1,39 («Maria si alzò e andò in fretta»), e l’incontro con alcuni ragazzi che hanno portato la loro testimonianza di come abbiano scelto di andare ad incontrare l’altro, mettendosi in gioco, a servizio, facendo esperienze. A scandire ed arricchire i vari momenti i canti eseguiti dal Coro San Marone di Civitanova Marche, diretto dal maestro Matteo Baldoni.
Un prezioso segnalibro è il ricordo della giornata rimasto ai presenti, con un’immagine appositamente disegnata per l’occasione dall’artista Vivianne Bou Keir, che ha rappresentato su carta l’incontro fra Maria e la cugina Elisabetta, in un contesto di quotidianità. Un’occasione e un incontro che rappresentano un primo passo di preparazione verso la Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona, che si svolgerà dal primo al sei agosto 2023.


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