di redazione CF
La Polizia di Stato, in particolare l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Fermo, martedì notte, ha tratto in arresto un uomo, di circa 40 anni per violazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale.
In particolare, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal questore Rosa Romano e potenziati per le festività natalizie, è stato previsto di effettuare specifici controlli, soprattutto nei confronti delle persone che nel territorio fermano sono sottoposte a limitazioni della libertà personale.
Il questore ha disposto tali controlli straordinari in ragione della consolidata abitudine, diffusa tra i soggetti dediti ad attività delinquenziali, di disattendere le prescrizioni e le misure a cui sono sottoposti al fine di ricongiungersi a parenti durante le festività.
Ascolta la notizia:
«La capillare attività di controllo del territorio cittadino da parte delle “volanti” dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Fermo, ha consentito di rintracciare il 20 dicembre scorso, verso le 3, a Porto San Giorgio, precisamente sulla SS16, direzione sud, una Volkswagen Polo che procedeva a velocità sostenuta, per poi svoltare repentinamente verso la vicina via Marche direzione mare. La pronta reazione degli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, ha permesso di raggiungere il mezzo, fermarlo e sottoporlo a controllo.
Inizialmente l’uomo ha fornito ai poliziotti false generalità ma ad una successiva richiesta, a dichiarato il suo vero nome.
«Il soggetto è apparso nervoso. Alla richiesta – spiegano proprio dalla Questura di Fermo – di sottoporsi ad accertamenti urgenti volti a verificare la presenza di sostanze nel sangue, si è rifiutato. Le divise, considerata la situazione e ritenendo che il soggetto nascondesse qualcosa, hanno deciso di effettuare una perquisizione personale e veicolare, operazione che ha dato esito positivo, consentendo di rinvenire all’interno del portabagagli dell’auto un coltello in acciaio della lunghezza di 31,5 centimetri, arma che è stata sottoposta a sequestro penale. A seguito dei controlli effettuati dagli operatori con il personale in servizio presso la Sala Operativa, è emerso che l’uomo risultava gravato di numerosi precedenti penali e di polizia, in particolare il 30 luglio del 2020 era stata applicata nei suoi confronti la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di tre anni che prevedeva tra le prescrizioni imposte il divieto di allontanarsi dal Comune di residenza senza la previa autorizzazione, di vivere onestamente, di rispettare le leggi, di non rincasare la sera più tardi delle ore 22 e di non uscire la mattina prima delle 6 senza comprovata necessità, e non detenere e non portare armi. Considerato, quindi, che era stata violata tale misura, l’uomo è stato tratto in arresto. Nella medesima mattinata il Tribunale di Fermo ha convalidato l’arresto disponendo la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Fermo».
L’attività di potenziamento dei servizi di prevenzione e controllo del territorio, attuata dal questore di Fermo Rosa Romano, proseguirà nei prossimi giorni con particolare attenzione al periodo delle festività natalizie e la grande affluenza di cittadini e turisti.
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