di Giorgio Fedeli
Una storia iniziata con la comprensibile apprensione di una famiglia fermana e conclusasi nel migliore dei modi, a lieto fine, con un sospiro di sollievo per tutti.
Lo scorso 25 dicembre, infatti, da una famiglia di Fermo è scattata la richiesta di aiuto al numero unico 112 Nue per un ragazzino, minorenne, scappato di casa. Alla base della fuga molto probabilmente un litigio domestico. Fatto sta che il ragazzino ha preso la porta e si è allontanato facendo perdere le proprie tracce. Una mossa, la sua, che ha subito messo in allerta i familiari che, non vedendolo rientrare, hanno segnalato il fatto al numero unico 112 Nue, quello per qualsiasi tipo di emergenza. E così la macchina dei soccorsi si è allertata. Col passare delle ore l’ansia e l’apprensione dei familiari del giovanissimo si sono comprensibilmente accentuati. Una notte passata con il fiato in gola. Ma fortunatamente tutto si è risolto nel migliore dei modi.
Ascolta la notizia:
I carabinieri di Porto San Giorgio lo hanno infatti rintracciato il giorno dopo, proprio a Porto San Giorgio. I militari dell’Arma della locale stazione, infatti, con una sommaria descrizione del ragazzino, nell’ambito dei loro consueti e quotidiani pattugliamenti del territorio, lo hanno rintracciato in centro. A quel punto i carabinieri lo hanno avvicinato e da lì è scattata la segnalazione ai familiari che così lo hanno potuto riabbracciare.
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