Il Liceo artistico Preziotti-Licini di Fermo e Porto San Giorgio, guidato dalla dirigente Annamaria Bernardini, consolida la propria offerta formativa articolata negli indirizzi di arti figurative, grafica, design (ceramica, industriale, metalli), scenografia ed architettura e ambiente, ma si rigenera nel 2023 aggiungendo il nuovo indirizzo audiovisivo e multimediale. Sarà attivato nella sede di Fermo.
Tre appuntamenti di “scuola aperta” a gennaio, in entrambe le sedi di Fermo e Porto San Giorgio, nelle prossime date di domenica 15, sabato 21, e domenica 29, dalle ore 15,30 alle ore 19: un percorso conclusivo di varie tappe che hanno coinvolto attivamente gli studenti ed i loro insegnanti in open day e laboratori orientativi o presentazioni presso le scuole medie inferiori di Marche ed Abruzzo.
L’Istituto di istruzione superiore vanta una storia di grande prestigio, ultrasessantennale per il Preziotti di Fermo, ex istituto d’arte, ultracinquantennale per il Licini di Porto San Giorgio, liceo che nacque propedeutico all’Accademia delle Belle Arti di Roma.
Una scuola attualmente dotata di laboratori idoneamente attrezzati, al passo con le esigenze della realtà in evoluzione e dove è possibile consolidare l’apprendimento dei linguaggi e delle tecniche della comunicazione visiva, audiovisiva e multimediale.
Il piano di studi di durata quinquennale si articola in due bienni ed in un quinto anno che completa il valore progettuale e formativo dell’esperienza maturata, ma è dal terzo anno che ci si addentra nella scelta degli indirizzi specifici.
Architettura ed ambiente, Arti figurative, Design (della ceramica, dei metalli ed industriale) e Scenografia sono gli indirizzi attivati nella sede di Fermo, mentre presso la sede di Porto San Giorgio è possibile iscriversi a Grafica ed Arti figurative.
Il curricolo si definisce al meglio per lo studio della storia dell’arte e dell’inglese in tutto l’arco dei cinque anni. Esperienze laboratoriali sono praticate per le discipline di chimica, biologia e scienze della terra, ma è diffusa la pratica sperimentale associata al problem-solving anche nelle altre discipline caratterizzanti il Liceo artistico, quali la fisica, la filosofia e nel primo biennio l’informatica.
Il laboratorio artistico del primo biennio ha invece una funzione orientativa alla scelta degli indirizzi del triennio e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, secondo criterio modulare.
«La formazione liceale artistica – commentano i due referenti dell’Orientamento, i docenti Reynaldo Staffolani e Moira Antonelli – offre una preparazione culturale ad ampio raggio, che permette l’accesso all’Università, in vari ambiti, sebbene la specificità appresa nel campo artistico, sia sul versante degli elementi costitutivi della tradizione, sia sul piano della contemporaneità, consente agli studenti di intraprendere il cammino dell’Accademia delle Belle Arti e di tutte le diramazioni affini. Non è neppure sconfortato l’accesso al mondo del lavoro, dove le pratiche laboratoriali apprese sono di sostegno e costituiscono una base di inserimento».
«Il progetto di Istituto di educazione civica, inoltre – aggiunge la professoressa Maria Pamela Bulgini, referente – permette agli studenti del Liceo artistico Preziotti-Licini di acquisire un bagaglio conoscitivo e formativo da applicare nell’immediato. Denominato “Arte civica”, esso offre l’opportunità di operare direttamente sul territorio con una azione di rete, mediante murales, restauri, campagne di sensibilizzazione sui diritti umani e nella direzione della tutela del patrimonio culturale o ambientale, in collaborazione con gli enti locali o le associazioni, nella cornice del service-learning. Strutturata nel quinquennio, l’offerta educativa solidale finisce per coinvolgere creativamente ogni singolo allievo, sia in termini teorico-problematici, sia in forma operativa, determinando una consapevole gestione della cittadinanza attiva, declinata in chiave europea».
Inclusione ed accoglienza presso il Liceo artistico Preziotti- Licini sono realizzate per il tramite dell’arte, in modo facile ed efficace. Durante gli open-day le visite sono guidate da docenti e studenti e si svolgono in vari momenti, ci si può persino cimentare in prove sul campo, immedesimandosi e immaginandosi allievi della scuola nella scelta futura. Infatti grazie alla mascotte Teasy, ideata due anni fa, si può entrare nel mondo del Liceo artistico e del suo piano dell’offerta formativa, attraverso la visione di un video promozionale interamente realizzato dagli studenti che si sono cimentati nel disegno, nell’animazione e nel doppiaggio del filmato sia in italiano che in inglese.
Nelle date di “scuola aperta” sono attivi anche corsi per docenti delle scuole medie inferiori tenuti dai docenti di indirizzo.
«Scegliere il Liceo artistico – precisa il team Orientamento – può costituire un vantaggio, quello di acquisire gli strumenti metodologici e culturali per rapportarsi con la società contemporanea con un atteggiamento razionale, creativo e propositivo. E’ come disporre dell’abilità di progettare per abitudine appresa: affrontare la sfida del futuro aperto con speranza e fiducia nelle potenzialità espressive, che in questa scuola si rafforzano e si sperimentano bene nei percorsi per competenze trasversali di orientamento».
LICEO ARTISTICO U. Preziotti Fermo ( cod. scuola APSD000101L)
LICEO ARTISTICO O. Licini Porto San Giorgio (cod. scuola APSL001013)
(spazio promo-redazionale)
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