di Matteo Malaspina
Il primo appuntamento dell’anno con il Conservatorio di Musica ”Pergolesi” è il Concerto di Inaugurazione dell’anno accademico 2022/23 organizzato in collaborazione con la Rete Lirica della Marche e il Comune di Fermo.
Giovedì 12 gennaio alle ore 18,30 presso il teatro Dell’Aquila, i solisti e l’orchestra diretti da Daniele Agiman e la Pergolesi Big Band diretta da Mauro de Federicis, daranno il benvenuto al nuovo anno come da tradizione, con un tributo alla musica spaziando dalla classica al jazz.
«Ringrazio la Rete Lirica con la quale abbiamo consolidato la collaborazione per il concerto lirico sinfonico e un grazie anche al Comune di Fermo, partner importante del Conservatorio. Vorrei ringraziare chi realizza l’evento, i docenti, il direttore Daniele Agiman e gli studenti i quali vivono un’esperienza speciale lavorando a contatto con un direttore professionista perché rappresenta un’importante attività di formazione – dice il direttore Nicola Verzina – Il Concerto è da sempre un punto di incontro, un dialogo tra la nostra scuola e la comunità attraverso la musica che rappresenta un linguaggio per far conoscere la nostra proposta e l’amore per la cultura. Stiamo pensando anche di lanciare una nostra opera buffa».
Il programma prevede due momenti distinti. La prima parte si apre con il tributo della Pergolesi Big Band a Charles Mingus, un maestro che ha fatto la storia del jazz. «Nel 2022 c’è stata la ricorrenza dei 100 anni dalla nascita – dice il maestro De Federicis – Eseguiremo il brano Canon, My Jell Roll soul e Jump Monk. Renderemo omaggio anche a Gal Costa con una fantasia di musiche brasiliane».
La seconda parte è dedicata alla lirica e alla sinfonia. A dirigere sarà il maestro Agiman con tre arie tratte da un’opera di Verdi interpretate da Margherita Hibel, Andrea Concetti e Karen Gardeazabal, per concludere con l’esibizione di Gloriella Villalobos Torres. «Un’esperienza didattica vera e propria dove i ragazzi suonano le prime parte e i docenti lasciano spazio a loro – commenta Agiman – Altra cosa che voglio sottolineare è la scelta del programma, che apre al jazz e alla lirica. La presenza di cantanti lirici è un elemento di qualità e la centralità della lirica è una cosa che mi coinvolge e mi fa piacere».
«Due dei nostri migliori allievi (due soprani), si confronteranno in un teatro con un’orchestra diretta da Agiman ed è un’opportunità professionale incredibile – dice Cesarina Compagnoni, maestra di accompagnamento pianistico -. Quattro studenti hanno avuto modo di lavorare come maestri collaboratori e questo rappresenta un virtuoso elemento di inserimento diretto nel mondo del lavoro».
Plausi arrivano anche dall’assessore del Comune di Fermo, Micol Lanzidei, che elogia la sinergia con il Conservatorio, e dal referente dell’organizzazione dell’orchestra, Luca Marziali, che, come membro della Rete Lirica, promette di adoperarsi per un maggior coinvolgimento del Conservatorio.
«Questo concerto è un’occasione importante non solo per farsi conoscere ed esibirsi, ma anche un’esperienza di crescita e di maturazione. Un test importante che ci permette di aprirci al miglior pubblico – aggiunge il presidente Igor Giostra – La cooperazione con la Fondazione Rete Lirica permette l’incontro sul palco non solo tra docenti e studenti ma anche tra i nostri allievi e artisti già affermati nel mondo della lirica». Per info e biglietti telefonare allo 0734/284295.
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