Marcoré: «Con Frassica parte la stagione di prosa. Protagonisti anche Casagrande, Costa, Schilton, Fabiani, Mola e Pelusio»

Dopo l’anteprima di stagione dello scorso 6 dicembre, con Valeria Solarino nell’intenso monologo “Gerico Innocenza Rosa” scritto da Luana Rondinelli, è tornato ufficialmente ad aprirsi il sipario del Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio. La stagione 2023, promossa da Comune e l’Associazione Marchigiana Attività Teatrali con il contributo di MiC e Regione Marche, è pronta a entrare nel vivo.

Ad annunciarlo questa mattina in una conferenza stampa da remoto è stato il primo cittadino Nazareno Franchellucci, giunto alla sua ultima presentazione del programma nelle vesti di sindaco: «In dieci anni abbiamo affrontato stagioni belle, intense e anche molto particolari che mai ci saremmo immaginati di vivere. Siamo stati costretti a chiudere il Teatro per questioni legate al Covid ed abbiamo sofferto, ma siamo riusciti a tornare a gioire quando ci siamo riappropriati di uno spazio diventato punto di riferimento per la nostra città e per il nostro territorio. Da molti anni il programma del Teatro delle Api rappresenta un punto d’incontro tra varie esigenze: l’impegno, il valore artistico, l’intrattenimento intelligente. Riesce ad essere, al tempo stesso, classico e contemporaneo, attento ai valori della storia del teatro e della musica, ma anche alle nuove esperienze. Con rinnovato entusiasmo e crescente emozione il Teatro delle Api vara la stagione 2022/2023 con un ventaglio di appuntamenti di alto ed edificante profilo. Tanti nomi noti e volti illustri del mondo dello spettacolo che anche quest’anno il nostro direttore artistico Neri Marcoré, che ringrazio immensamente, ci ha proposto dando vita ad un percorso durante il quale non ci si potrà che emozionare, commuovere, riflettere e divertire. D’altronde non poteva essere altrimenti con un professionista del suo calibro che ha saputo sempre regalarci delle stagioni indimenticabili coniugando, con maestria, cultura, qualità e attaccamento al territorio. Se la nostra città è cresciuta culturalmente nel corso degli anni lo si deve a Marcoré e mi auguro che chi verrà dopo di me possa continuare questo percorso con lui».

Dello stesso avviso anche l’assessore alla Cultura, Emanuela Ferracuti, che ha aggiunto: «Abbiamo constatato che, nonostante gli anni difficili dal punto di vista economico, gli elpidiensi non hanno rinunciato alla cultura e continuano a premiare il Teatro delle Api con la loro presenza assidua e appassionata. Credo che questo sia uno dei segnali più belli e che ben ci fanno sperare per il futuro. La cultura, dunque, è considerata un valore profondo e irrinunciabile. E il Teatro delle Api, da sempre, ne interpreta lo spirito più autentico. Un cartellone di prosa prestigioso che non mancherà di rinnovare l’interesse nel pubblico affezionato al teatro ed in coloro che vorranno avvicinarsi ad esso per la prima volta. Abbiamo costruito una città che assapora il valore del teatro e che condivide il valore della cultura, del sociale, del volontariato che vive anche su questo palco. Anche la stagione teatrale 2022/23 sarà un viaggio sui binari dell’arte, un’esperienza sublimata dai colori della musica dal vivo, dalla suggestione delle immagini e delle scenografie, dal profondo significato delle parole. Teatro, musica, e letteratura s’incontreranno senza steccati e senza confini tracciabili in una terra dove l’intensità del voler comunicare diventa confessione aperta per coloro che vorranno ascoltare».

Nino Frassica

In sintonia il neo presidente Amat Piero Celani, per il quale «la coscienza di una comunità si esprime e si consolida attraverso il suo teatro», mentre il direttore Gilberto Santini ricorda che «ottimo equilibrio fra impegno e godibilità sono da sempre un tratto caratterizzante del programma del Teatro delle Api». L’invito di Neri Marcorè, direttore artistico del teatro con Giambattista Tofoni, è a «scoprire nuovi artisti e confrontarsi, anche criticamente, sui temi e i contenuti. L’idea è quella di un cartellone simbolicamente significativo per il momento che stiamo vivendo: fra le repressioni in Iran, i femminicidi in aumento, i diritti civili rimessi in discussione, la donna è al centro di continui attacchi e violenze che la cultura può contribuire a contrastare. Mi sarebbe piaciuto programmare una stagione completamente al femminile, ma vista l’opportunità di avere dei contatti diretti non potevo non inserire nel cartellone Nino Frassica. Sono certo che con lui tantissime persone affolleranno il nostro teatro. Il tema legato alle donne sarà comunque ampiamente snocciolato nell’ultimo appuntamento con “Le Giovinette” così come lo è stato nell’anteprima della Solarino. Nel mezzo ci sarà anche Maurizio Casagrande con una sua commedia leggera ma non spensierata che farà ridere in modo intelligente, e Lella Costa che ritornerà nel nostro teatro dopo decenni dall’ultima volta».

Maurizio Casagrande

Marcoré è entrato poi nel vivo dei quattro titoli in programma per la prosa fino ad aprile. Inaugurazione martedì 31 gennaio con il surreale, la parola stralunata e il nonsense di Nino Frassica, protagonista con i sei musicisti di Los Plaggers di “Tour 2000/3000”: «Un originale concerto-cabaret con i classici del mattatore siciliano e brani noti tagliati e ricuciti alla sua inconfondibile maniera». Sabato 18 febbraio Maurizio Casagrande è in scena con “A tu per tre”: «Uno spettacolo confidenziale e raffinato che, complici la pianista Claudia Vietri e la cantante Ania Cecilia, svela in scena un “triangolo” pericoloso in cui il protagonista verrà presto messo alle strette». Domenica 12 marzo Lella Costa ed Elia Schilton sono i protagonisti di “Le nostre anime di notte”, con la regia di Serena Sinigaglia. Tratto dal romanzo di Kent Haruf adattato per il teatro da Emanuele Aldrovandi, lo spettacolo racconta con profondità di sentimenti una coppia di vicini, entrambi vedovi ultrasettantenni, che tentano di condividere la loro solitudine notturna scontrandosi con il pregiudizio di una società che non è pronta a concedere a chi entra nel terzo tempo della vita un sogno romantico». Il cartellone di prosa si chiuderà sabato 22 aprile con “Giovinette. Le calciatrici che sfidarono il Duce” interpretato da Federica Fabiani, Rossana Mola e Rita Pelusio con la regia di Laura Curino, tratto dal romanzo di Federica Seneghini e Marco Giani e messo in scena con la collaborazione artistica di Marco Rampoldi. «A Milano nel 1932 nasce la prima squadra italiana femminile di calcio che ben presto si scontra con divieti e obblighi imposti al solo scopo di preservare le “capacità riproduttive” delle giovani atlete. Una sfida al loro tempo, al regime e alla mentalità dell’epoca, e ai pregiudizi, qui raccontata con ironia e leggerezza mischiando comicità e narrazione» ha illustrato il direttore artistico, in diretta da uno studio di registrazione a Roma, che prima di abbandonare la conferenza ha dato la sua disponibilità a proseguire nel suo incarico anche con una nuova amministrazione: «Vediamo chi saranno il prossimo sindaco ed assessore, ma se ci saranno rapporti di rispetto e stima reciproca io continuerò volentieri. Di sicuro cercherò delle garanzie e un minimo di budget per poter fare una stagione artistica dignitosa».

Lella Costa ed Elia Schilton

Al fianco della stagione di prosa (per visualizzare il libretto nel dettaglio clicca qui), ci sarà il ricco cartellone dei Concerti Tam (Tutta un’Altra Musica) e gli spettacoli domenicali con il teatro per ragazzi proposto dall’associazione LaGrù. «Continueremo con il last minute booking, gli appuntamenti della stagione musicale sono top secret come di consueto, le sorprese sono un must del 2023» ha annunciato Giambattista Tofoni dopo l’esordio di ieri con l’anteprima del nuovo tour ’20 anni in tour di Musica Nuda’ che vede insieme Petra Magoni e Ferruccio Spinetti. Proprio al Tam Club di Grottazzolina si sono conosciuti e hanno iniziato la loro fantastica avventura, grazie a Roberto Piermartire, che quasi un anno fa ci ha lasciati e a cui la serata è stata dedicata.

«Il 2023 vedrà il 15 gennaio lo spettacolo Il folletto mangiasogni della compagnia Fratelli di Taglia di Rimini e concluderà la rassegna dedicata ai bambini e alle famiglie il 12 febbraio lo spettacolo La testa del chiodo – Una maestra fantastica della Compagnia La Rancia di Tolentin,  omaggio a Gianni Rodari» ha concluso Oberdan Cesanelli dell’Associazione Culturale LaGrù sezione ragazzi, che ha dato il via alla stagione 2022/2023 del Teatro delle Api il 31 ottobre con una serata dedicata ai bambini per la festa di Halloween con lo spettacolo Cinderella Vampirella di Teatro Giovani Teatro Pirata – Impresa Sociale di Jesi ed il 4 dicembre sono stati proprio gli organizzatori Stefano Leva e Lorenzo Palmieri a mettere in scena la nuova produzione Franco Frankenstein.

Federica Fabiani, Rossana Mola e Rita Pelusio

BIGLIETTERIA STAGIONE 2022 – 23

Abbonamenti Stagione di Prosa:

Dal 12 al 14 gennaio diritto di prelazione per gli abbonati alla passata stagione di prosa: presso Teatro delle Api 10:00 – 13:00 e 15:00 – 19:00

Dal 16 al 20 gennaio nuovi abbonamenti alla stagione di prosa 2022-23: presso Teatro delle Api 10:00 – 13:00 e 15:00 – 19:00

PREZZI:
Abbonamenti:
Prosa 4 spettacoli €. 65,00 intero – €. 60,00 ridotto(*)

Biglietti:
Prosa disponibili dal 21 gennaio 2023 €. 20,00 intero – €. 17,00 ridotto(*)

Biglietteria Teatro delle Api aperta martedì e venerdì dalle ore 17 alle ore 19 e nei giorni di spettacolo dalle ore 19.

(*) Ridotto: giovani sotto 29 anni, sopra 60, Carta Giovani, Soci Marche Jazz Network, Carta Musei delle Marche, Carta Centro Studi Licini, Soci FAI

PREVENDITE stagione di prosa:

biglietterie circuito AMAT/VIVATICKET Ticket-Store Vivaticket/Best Union vendita on line: Vivaticket.it

PER ULTERIORI INFORMAZIONI:

Teatro delle Api 346 6286586 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18
Amat 071 2072439 amatmarche.net

Inizio spettacoli ore 21.15 (anche domenica)

Teatro per Ragazzi:

Biglietti Ingresso Unico €. 5,00

Biglietteria Teatro delle Api aperta dalle ore 16:00 nei giorni di spettacolo

PREVENDITE stagione di teatro per ragazzi:

Biglietterie circuito LiveTicket vendita on line: liveticket.it

PER ULTERIORI INFORMAZIONI:

Lagrù 328 775 6579 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

Biglietti:
Concerti TAM
Ingresso Unico €. 15,00 biglietterie circuito CiaoTicket vendita on line: ciaoticket.it