di Gianluca Ginella
Morì in moto a 23 anni, a giudizio la ragazza che era al volante dell’auto. L’udienza preliminare si è svolta oggi al tribunale di Macerata. La vicenda risale al 12 luglio dello scorso anno. Quel giorno, intorno alle 12,30, Luca Corradini, di Potenza Picena, stava percorrendo la strada provinciale che collega Porto Potenza con Potenza Picena. Il giovane andava verso Porto Potenza.
In direzione contraria era passata una Toyota Yaris con al volante una ragazza di circa 30 anni del Fermano. Moto e auto si erano scontrate e nell’impatto il 23enne aveva perso un braccio. Poi, dopo essere scivolato per venti, trenta metri sull’asfalto, era finito oltre il guardrail, su di una stradina che porta ad una abitazione. Lì Luca era stato soccorso prima di essere portato al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette dove era morto poco dopo, per le ferite riportate nell’incidente.
Oggi si è svolta l’udienza preliminare davanti al giudice Domenico Potetti. L’accusa, sostenuta dal pm Enrico Riccioni, contestava alla conducente dell’auto l’omicidio stradale. La ragazza, assistita dall’avvocato Giuseppe Pigliapoco, è stata rinviata a giudizio.
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