Sorrisi al tie break per la Videx, battuta Reggio Emilia nell’importante sfida salvezza

SERIE A2 - La Yuasa supera la Conad guadagnando due punti chiave e ponendo fine alla serie negativa di cinque sconfitte consecutive, ritrovando la piena fiducia nel proprio gioco e relativi mezzi. C’è poco tempo, però, per festeggiare: sabato si giocherà di nuovo al PalaGrotta dove, a partire dalle ore 20:30, la squadra di coach Ortenzi sfiderà il fanalino di coda Hrk Motta di Livenza. Sarà un’altra partita da conquistare a tutti i costi

 

GROTTAZZOLINA – La Videx Yuasa torna al PalaGrotta per una sfida, quella con la Conad Reggio Emilia, che inizia ad essere fondamentale in chiave salvezza, primo vero obiettivo societario.

Gli emiliani in graduatoria chiamano due punti in meno dei grottesi ed arrivano nelle Marche con lo stesso intento dei ragazzi guidati da Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni, ossia quello di conquistare punti che possano muovere la propria classifica. Il match di andata fu un’altalena di emozioni con la Videx Yuasa che si ritrovò sotto di due set prima di tirare fuori le unghie e ribaltare la situazione conquistando una strepitosa vittoria al tiebreak.

Coach Luca Cantagalli arriva al PalaGrotta schierando in avvio Lorenzo Sperotto al palleggio, Diego Cantagalli in diagonale, Luiz Felipe Perotto e Romolo Mariano in banda, Lorenzo Caciagli e Nicolò Volpe al centro, Marco Cantagalli nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete coach Massimiliano Ortenzi risponde con Manuele Marchiani in cabina di regia, Rasmus Breuning Nielsen opposto, capitan Riccardo Vecchi e Dusan Bonacic schiacciatori ricevitori, Marco Cubito e Filippo Bartolucci centrali con Roberto Romiti a comandare le operazioni di seconda linea.

IL TABELLINO

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA 3: Romiti A. ne, Giorgini ne, Cubito 10, Vecchi 17, Focosi, Pison ne, Bartolucci 16, Breuning 26, Ferrini, Bonacic 15, Marchiani 3, Leli ne, Romiti R. (L1) 59% (48% perf.). All. Ortenzi, vice Minnoni

CONAD REGGIO EMILIA 2: Santambrogio, Mariano 12, Perotto 16, Cantagalli M. (L1) 45% (18% perf.), Sperotto 1, Caciagli 8, Meschiari ne, Cantagalli D. 29, Mian (L2) ne, Elia ne, Volpe 9, Bucciarelli ne, Suraci 2. All. Cantagalli, vice Fanuli

PARZIALI: 25–20 (24’), 25–23 (27’), 23–25 (32’), 25–27 (34’), 18–16 (24’)

ARBITRI: Alberto Dell’Orso e Maurizio Merli

NOTE: Grottazzolina 18 errori in battuta, 12 ace, 9 muri vincenti, 52% in ricezione (36% perf), 54% in attacco. Reggio Emilia: 20 errori in battuta, 4 ace, 11 muri vincenti, 43% in ricezione (19% perf), 49% in attacco

LA CRONACA

Perotto apre il match con un mani e fuori da posto 4 al quale risponde subito Bartolucci con un bel primo tempo al centro (1-1); dopo un’iniziale fase di studio la battuta della Videx Yuasa comincia a fare la differenza tanto che è l’ace di Vecchi a firmare il primo serio vantaggio per i suoi compagni (10-7). Reggio Emilia continua a faticare in ricezione ed altri due servizi vincenti, portati questa volta in dote da Bonacic, spediscono Grotta dritta verso il 15-10 con coach Luca Cantagalli costretto a chiamare la sua prima sospensione tecnica; un monster block di Bartolucci su Diego Cantagalli fa aumentare ancora di più il divario tra le due formazioni (18-11) con la Conad che prova ad accorciare le distanze grazie ad un ace di Perotto, sfruttando poi anche un errore di Breuning (22-18), ma lo stesso danese conduce i suoi al set point (24-19), seguito poi da capitan Vecchi che chiude la prima frazione sul punteggio di 25-20. Va assolutamente segnalato il 74% in fase offensiva dei ragazzi di coach Ortenzi.

Il capitano dei grottesi firma, al cambio di campo, il primo vantaggio per i suoi (8-6) grazie ad una bellissima parallela sulla riga di posto 1 mentre Breuning martella da tutte le mattonelle consentendo alla Videx Yuasa di mantenere il +2 (10-8); l’opposto di Grotta continua a tirare sassate da ogni dove ed un suo ace in diagonale vale il 13-10 ma la Conad non molla e si riporta in parità sfruttando due errori dei padroni di casa che si ritrovano così a ricominciare tutto da capo (14-14). Un gran muro di Mariano su Breuning regala il primo vantaggio a Reggio Emilia (14-15 e time out di coach Ortenzi) ma ci pensa ancora l’opposto della Videx Yuasa a ribaltare la situazione portando Grotta avanti di uno (16-15); il primo tempo di Caciagli regala alla Conad il nuovo vantaggio (16-17) ma Marchiani risponde dai nove metri facendo rimettere il muso avanti a Grottazzolina (18-17). Un diagonale largo di Perotto permette ai padroni di casa di provare una minifuga (20-18) mentre gli attacchi di Bartolucci e Breuning, aiutati anche da Cubito, tengono a distanza gli emiliani (23-21). Si arriva così al rush finale con l’opposto di Grotta a siglare il set point (24-22), Mariano ad annullare la prima possibilità per chiudere alla Videx Yuasa (24-23) che poi pone fine alla seconda frazione, grazie all’undicesimo punto nel set di Breuning, terminata con il punteggio di 25-23.

Un servizio vincente di Bonacic, ai 1200 punti in tutte le competizioni della Serie A, fa esplodere di gioia il PalaGrotta per il 4-3 ma un attacco di prima intenzione di Perotto, sommato a due muri portati in dote dallo stesso Perotto e da Diego Cantagalli, ribalta subito la situazione con la Conad che passa a condurre 6-9 costringendo coach Ortenzi a chiamare la sospensione tecnica; capitan Vecchi, anche lui raggiunge il record di 2200 punti in tutte le competizioni della Serie A, suona la carica (7-9) con Grotta che poi sfrutta un’invasione in fase offensiva di Diego Cantagalli per riportarsi a -1 (13-14). Caciagli chiude il colpo su una ricezione lunga della Videx Yuasa (13-16) che poi subisce una battuta corta di Mariano per il nuovo timeout chiesto da coach Ortenzi (13-17); Reggio Emilia prende coraggio e Diego Cantagalli, finora abbastanza in ombra, entra in fiducia grazie a due buoni attacchi che valgono il 14-19 ma, da buon capitano, Vecchi tira fuori dal cilindro l’ace del 16-19 mentre un block di Bartolucci riporta Grottazzolina a -2 (17-19). Bonacic sfrutta la ricezione lunga, dopo il servizio di Breuning, di Reggio Emilia per accorciare a -1 (20-21) mentre il muro di Marchiani su Mariano fa venire giù letteralmente il PalaGrotta per la nuova parità a quota 21; la buona battuta di Volpe mette in crisi la costruzione del gioco di Grotta che sbaglia l’attacco regalando agli ospiti il 21-23, Bonacic risponde ancora presente da posto 4 (22-23) ma il primo tempo di Caciagli (22-24) e l’attacco di Mariano pongono fine al terzo periodo che si chiude 23-25 in favore della Conad che riapre così il match.

Lunghissimo testa a testa nella fase iniziale della quarta frazione con nessuna delle due formazioni che riesce a prendere neanche un minibreak di vantaggio fino al 10-10, quando un errore in attacco dei grottesi, dopo una lunghissima azione, spezza l’equilibrio regalando il +2 alla formazione di Reggio Emilia (10-12); due “sberle” di Vecchi tengono in scia i grottesi (13-14) con la battuta di Marchiani che fa male alla ricezione ospite tanto che un suo ace riporta il risultato in perfetta parità a quota 14. Sperotto, dall’altra parte della rete, risponde pan per focaccia al regista marchigiano approfittando però del nastro della rete regalando ai suoi il nuovo +2 (14-16) con Bonacic bravissimo a spazzolare sulle mani del muro emiliano per il 16-16; la Videx Yuasa continua a far male dai nove metri ed un’altra bordata di Vecchi mette in crisi la ricezione avversaria con Bartolucci, lesto ad approfittarne sottorete per timbrare il 17-16 e stoppare, nell’azione successiva, Mariano per il 18-16. Il capitano della Videx Yuasa non è ancora contento e tira un’altra sassata in parallela dalla linea del servizio trovando l’angolino che fa esplodere di nuovo di gioia il PalaGrotta per il 19-16, ma un muro acrobatico di testa di Perotto, che nel frattempo aveva tolto le mani dal muro per evitare il mani-out, riporta sotto nuovamente Reggio Emilia che sigla il 19-18 pareggiando poi a quota 21 grazie ad una parallela larga di Breuning. La Conad approfitta della scia positiva del momento e Diego Cantagalli firma il 21-22 mentre l’opposto dei padroni di casa pesta la riga di seconda linea regalando agli avversari il 21-23. Si arriva così al rush finale dove l’errore al servizio di Grottazzolina spedisce Reggio Emilia al set point (22-24) con gli emilliani che non sfruttano le proprie due occasioni per aggiudicarsi il set e sbagliano in fase offensiva prolungando la frazione ai vantaggi (24-24); le due formazioni continuano a suonarsele di santa ragione regalando un bellissimo spettacolo al pubblico accorso al PalaGrotta, ma in questi momenti bisogna avere il sangue freddo e stavolta ce l’ha Mariano, che regala ai suoi il 25-27 che prolunga la sfida al quinto e decisivo set.

Il primo vantaggio del tiebreak è di Grottazzolina che sfrutta l’attacco out di Perotto per portarsi sul 4-2 con Breuning che riprende i suoi ritmi da fabbro siglando il 5-2; Bonacic non trova le mani del muro e consente alla Conad di accorciare le distanze (5-4) ma nell’azione successiva il suo pallonetto si insacca nel muro di Volpe per il nuovo +2 Grotta (6-4). Due primi tempi di Cubito portano al cambio campo la Videx Yuasa avanti di 2 (8-6) ma un attacco dei grottesi non trova le mani del muro emiliano riportando immediatamente il risultato in parità a quota 9. Grottazzolina c’è e non molla un colpo: una nuova sassata di Breuning ed un altro ace di capitan Vecchi scuotono il PalaGrotta, che aumenta decisamente i decibel del proprio tifo (11-9) ma Diego Cantagalli, dopo una lunghissima azione, mette a terra il pallone che vale il nuovo pareggio (12-12). Si arriva così al rush finale con Breuning che non trova le mani del muro ospite mandando out il suo colpo (12-13), Perotto invece le trova regalando ai suoi il primo match point (12-14) sprecato da Diego Cantagalli che termina il suo lungo turno al servizio spedendo il pallone in rete (13-14); la Videx Yuasa non muore mai e Cubito ferma due volte consecutive Perotto permettendo ai suoi di passare a condurre 15-14 mentre Bartolucci chiude il tiebreak 18-16 regalando a Grottazzolina quest’epica sfida con il risultato di 3-2.

I ragazzi di coach Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni riescono a vincere questa delicatissima sfida in ottica salvezza guadagnando due punti chiave e, soprattutto, pongono fine ad una lunghissima serie negativa di cinque sconfitte consecutive ritrovando la fiducia nel loro gioco e nei loro mezzi. Ora c’è poco tempo per festeggiare perché sabato prossimo sarà di nuovo al campionato e si giocherà di nuovo al PalaGrotta dove, a partire dalle ore 20:30, la Videx Yuasa sfiderà il fanalino di coda Hrk Motta di Livenza. Un’altra partita da conquistare a tutti i costi.

LE DICHIARAZIONI

“Abbiamo interpretato molto bene la gara mettendo grande pressione al servizio per tutta la partita – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Ci siamo costruiti tante occasioni di contrattacco seppur sprecandone parecchie a partire dal terzo set ma i ragazzi hanno avuto il pregio di restare sempre dentro la partita, anche quando ormai sembrava finita. Abbiamo compensato la grande efficacia offensiva di Reggio Emilia con muro-difesa e battuta perciò ci prendiamo molto volentieri questa vittoria. Venivamo da un periodo difficile, ci serviva”.

“Forse potevamo chiuderla prima, abbiamo commesso qualche errore di troppo e Reggio Emilia è stata molto brava a crederci fino in fondo – ha commentato da par suo il grande ex di giornata, Manuele Marchiani -. Era importantissimo tornare a vincere anche se nell’ultimo periodo abbiamo incontrato squadre di livello superiore, contro le quali era oggettivamente molto complicato fare punti. Sono orgoglioso della prestazione e dei miei compagni, adesso testa a sabato prossimo perché con Motta avremo un’altra sfida molto importante (il 28 gennaio, ore 20.30, la Videx Yuasa torna sul parquet di casa nell’anticipo della quinta di ritorno contro il fanalino di coda del torneo, ndr). Nessuno regala niente in questo campionato perciò dovremo prepararci al meglio”.

Legittimo il rammarico di chi, dall’altro lato della rete, ha sfiorato l’impresa: “Le due match ball sprecate nel quinto set pesano molto – ha dichiarato invece coach Luca Cantagalli -. Nei primi due set abbiamo regalato tanto, sull’approccio alla partita dobbiamo sicuramente migliorare ma la risposta dei ragazzi è stata positiva. Non era facile ritrovarsi dopo due set persi perciò ne usciamo comunque con una buona prestazione. Credo che si sia vista una bella partita sotto il profilo della tecnica e dell’agonismo. Non era semplice perché quando si naviga nelle zone basse della classifica è sempre più difficile combattere contro le pressioni e lo stress. C’è tanto in palio e la testa in certi momenti fa la differenza, alla fine del campionato la spunterà chi riuscirà a farsi pesare meno certe situazioni trovando le giuste risorse mentali”. La classifica vede ora la Videx Yuasa Grottazzolina al nono posto con 24 punti (+3 su Reggio Emilia e + 5 su Lagonegro, penultima forza del torneo).


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