di redazione CF
Nei giorni scorsi, a Montegranaro, i militari della locale Stazione Carabinieri, al termine di indagini avviate a seguito di denuncia formalizzata da un residente, hanno identificato e denunciato per truffa una donna di circa 40 anni della provincia di Caserta già nota per analoghi precedenti. Mediante l’analisi dei tabulati telefonici e di documentazione bancaria i Carabinieri hanno scoperto che la donna, mediante vari raggiri, aveva inviato alla sua vittima falsi sms aventi come mittente la banca di riferimento della vittima, con cui comunicava la presenza di operazioni fraudolente fornendo al contempo un link dove accedere e inserire dati della carta di credito per ottenere i rimborsi. La vittima ingenuamente forniva i dati richiesti per ben sei volte non accorgendosi in realtà di aver operato sei bonifici per un totale di 600 seicento euro a vantaggio della truffatrice.
Altra truffa a Porto San Giorgio dove i Carabinieri della Stazione hanno individuato e denunciato per truffa, appunto, un giovane di circa 20 anni originario di Fermo, noto per altri precedenti di polizia. Il giovane, trovandosi all’interno di un centro scommesse del posto, ha eseguito svariate giocate virtuali (corse di cani e cavalli nonché vari gratta e vinci) accumulando in poco tempo un debito pari a 22mila euro circa. Il gestore quindi ha invitato il giovane a saldare il debito e lo stesso ha simulato di effettuare dal proprio telefono un bonifico anche superiore e pari a 30.000 euro chiedendo anche di continuare a giocare sino al raggiungimento della cifra. Purtroppo il bonifico era solo un raggiro e alla fine il giovane è stato allontanato e sono stati allertati i Carabinieri.
A Montegranaro, invece, i militari della Stazione hanno denunciato per truffa in concorso un uomo di circa 40 anni dell’Umbria e un marocchino, anche lui di circa 40 anni, entrambi noti alle forze dell’ordine. I due si sono resi responsabili della ben nota truffa del Postamat. Simulando interesse per l’acquisto di merce oggetto di inserzione, diffusori per ambiente, su un noto sito, i due hanno indotto vittima con vari raggiri a versare sul loro conto ben 1.700 euro mentre la parte offesa, nel compiere le operazioni suggerite, era convinta di ricevere quella somma sul suo conto Poste.
A Monte Urano i Carabinieri della Stazione, a seguito di varie denunce ricevute hanno avviato accurate indagini denunciando per truffa continuata un uomo del posto, noto per altri precedenti. L’uomo aveva incassato fraudolentemente circa 800 euro quali premi assicurativi per finte polizze auto che lo stesso aveva proposto alle vittime.
Sempre a Montegranaro altra truffa subita da un ragazzo del posto che aveva versato la caparra per l’affitto di un appartamento per universitari a Perugia, circa 300 euro senza poi ottenere quanto pattuito (tutto svoltosi su messaggistica Facebook). I militari hanno approfondito e scoperto che dietro la truffa si identificava un milanese di circa 40 anni già noto per altri precedenti. Il truffatore aveva addirittura concordato un appuntamento a Perugia per far visionare l’appartamento, omettendo poi di presentarsi e rendendosi anche irreperibile ai tentativi di rintraccio da parte del giovane. L’Arma ha impiegato molte risorse investigative nel campo della prevenzione e repressione di tali reati, la maggiore attenzione è dovuta ad un aumento delle truffe “on line”, purtroppo sempre più frequenti e sempre più elaborate. Le transazioni on-line aprono lo scenario a nuove forme di crimine come il furto dei codici delle carte di credito oppure la violazione all’accesso e all’uso dei dati sensibili.
È importante tenere a mente alcuni consigli:
– diffidare da acquisti molto convenienti e facili guadagni. Spesso si tratta di truffe o di merce rubata;
– non partecipare a lotterie non autorizzate e non acquistare prodotti miracolosi od oggetti presentati come pezzi d’arte o di antiquariato se non si è certi della provenienza;
– non accettare in pagamento assegni bancari da persone sconosciute.
Sul sito istituzionale dei Carabinieri gli altri utili consigli consultabili a questo link.
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