Il derby sorride alla Fermana: Ancona battuta 2-1 e canarini ad un passo dai playoff

di Matteo Malaspina

FERMO – Sorride alla Fermana il derby di Lega Pro tra i canarini e l’Ancona.

I ragazzi di mister Protti riescono nell’impresa di battere per 2-1 i dorici, quarti in classifica, e fanno esplodere i tifosi canarini che hanno riempito il “Recchioni”. Partita giocata a ritmi alti nel primo tempo con l’Ancona che prova a fare la partita e la Fermana che punge nelle ripartenze. E alla prima occasione i gialloblu trovano il gol con il tap-in di Neglia su un tiro di Scorza respinto da Perucchini. Immediato il pareggio dorico con Melchiorri dal dischetto e, sempre dagli undici metri, il gol vittoria della Fermana siglato da Fischnaller. Nel secondo tempo viene espulso Giandonato dopo 20 secondi ma l’Ancona non riesce a creare nessuna occasione degna di nota e i gialloblu portano a casa 3 punti fondamentali per la corsa ai playoff, distanti ora appena 1 punto.

IL TABELLINO

FERMANA 2 (4-3-3): Borghetto; Gkertsos, Parodi, Pellizzari, Carosso (23′ s.t. Pinzi); Scorza (39′ s.t. Eleuteri), Giandonato, Misuraca; Neglia (11 s.t. Spedalieri), Fischnaller (39′ s.t. Busatto), Maggio (23′ s.t. De Nuzzo). A disposizione: De Matteis, Nardi, Graziano, Vessella, Pampano, Ronci. All. Stefano Protti

ANCONA 1 (4-3-3): Perucchini; Mezzoni, Mondonico, De Santis (30′ s.t. Camigliano), Martina; Simonetti, Gatto (7′ s.t. Paolucci), Prezioso (30 s.t. Mattioli); Moretti, Melchiorri, Petrella (7′ s.t. Spagnoli). A disposizione: Piergiacomi, Vitali, Lombardi, Di Massimo, Pecci, Brogni, Barnabà, Fantoni, Basso. All. Gianluca Colavitto

ARBITRO: Gianluca Grasso di Ariano Irpino

RETI: 7′ p.t. Neglia, 12′ p.t. Melchiorri (rig.), 39′ p.t. Fischnaller (rig.)

NOTE: Spettatori: 2000 circa, di cui 500 ospiti. Ammoniti: Pellizzari, Parodi, De Santis, Busatto. Espulso: Giandonato. Corner: 1-4 .  Recupero: p.t. +1, s.t. +5. È stato osservato un minuto di raccoglimento ad inizio del match per ricordare le vittime del terremoto in Turchia.

LA CRONACA

Recupera in extremis il capitano gialloblu Manuel Giandonato, fuori dalla lista dei convocati per un influenza ma regolarmente in campo. Confermato Borghetto in porta, con Nardi non ancora recuperato al 100%, esterni difensivi Gkertsos a destra e Carosso a sinistra, Parodi e Pellizzari stabilmente al centro della difesa e a completare il reparto di centrocampo, vicino a Giandonato agiscono Scorza e Misuraca. Nessuna sorpresa nel tridente d’attacco, formato da Neglia, Fischnaller e Maggio. Parte fortissimo l’Ancona e dopo 2 minuti la palla gol capita sui piedi del numero 18 Simonetti che, a seguito di uno scambio con Petrella, si presenta a tu per tu con Borghetto che è bravo a restare in piedi e ad ostacolare il tiro. Spingono i biancorossi e creano altre tre potenziali occasioni da rete ben respinte dai difensori canarini. La Fermana prova a scrollarsi di dosso la tensione iniziale ma sono bravi i dorici ad andare a prenderli alti e a non lasciarli giocare.

L’esultanza al gol di Fischnaller

La prima volta che i gialloblu riescono ad evitare il pressing avversario trovano il gol. Borghetto attaccato da Moretti mantiene il sangue freddo e allarga per Carosso che serve Maggio. Il fantasista imbecca centralmente Fischnaller che è bravo a controllare e a servire Scorza che si inserisce in area e si trova a tu per tu con Perucchini. Miracolo del portiere dorico che nulla può sul tap-in di Samuele Neglia, il quale fa esplodere il Recchioni al 7′ del primo tempo.

L’Ancona non si perde d’animo e anche se rischia su un tiro di Misuraca di poco fuori, continua ad attaccare su un tiro di Petrella, Pellizzari respinge con la mano: per l’arbitro Grasso è rigore. Dal dischetto si presenta Melchiorri che al 12′, con freddezza, spiazza Borghetto e rimette tutto in parità. Al 19′ l’Ancona libera Petrella dopo uno schema da angolo ma il numero 15 dorico spara di poco alto. Al 28′ Martina ruba palla in area a Neglia con un vistoso fallo non ravvisato dall’arbitro e va a concludere ma il tiro termina di un soffio al lato del palo.

Occasione Fermana al 35′ con Maggio che prova la conclusione dal vertice dell’area ma non trova la porta per poco. Sempre Maggio al 37′ semina il panico nella difesa dorica, entra in area e viene atterrato da Mezzoni: Grasso assegna ancora rigore, stavolta per la Fermana. Dagli undici metri si presenta Fischnaller che sceglie la soluzione centrale e trova il gol del 2-1. Il secondo tempo parte male per la Fermana: dopo appena 20 secondi, a seguito di un intervento in scivolata di Giandonato a centrocampo, l’arbitro tira fuori il secondo giallo e manda sotto la doccia il capitano canarino. Ci prova l’Ancona a riprendere il match ma nei primi 25 minuti non succede praticamente nulla, ad esclusione della classica girandola di cambi da una parte e dall’altra.

Al 25′ colpo di testa di Spagnoli ma la parata dell’estremo difensore canarino è agevole. Non succede più nulla, solo una conclusione velleitaria di Simonetti nel recupero che termina di molto a lato della porto difesa da Borghetto.