Via i veli sulla stagione pugilistica 2023, a Fermo undici incontri di livello

Il discorso del presidente Romanella prima della disputa degli incontri

FERMO –  Ieri, domenica 12 febbraio all’interno della palestra Coni si è svolta la prima riunione pugilistica regionale dell’anno 2023.

Il presidente Luciano Romanella, ad apertura delle danze, ha ricordato i grandi successi marchigiani dell’anno appena trascorso in ambito europeo, con la campionessa di Pesaro Valentina Marra in nazionale, con l’osimano Charly Metonyekpon e l’anconetano Mattia Occhinero, senza trascurare il bronzo agli Assoluti 2022 del sambenedettese Emanuele Ansalone, il terzo posto alla Coppa Italia per i Cangurini del settore giovanile Francesco Salvi di San Benedetto del Tronto e Luca di Laora della Feretrana di Mercatale di Sassocorvato.

Simone Giudici (casacca blu) e Mattia Cosimi (casacca rossa)

Una kermesse di tutto rispetto quella vissuta ieri, aperta dagli atleti più giovani in gara, vale a dire gli allievi Simone Giudici della Nuova Pugilistica S22 di San Benedetto del Tronto e Mattia Cosimi della Nike Fermo, a suo esordio sul ring: due coraggiosi “guerrieri” di neanche dodici anni che si sono confrontati in una boxe di tocco da tre riprese da un minuto. Il sambenedettese Simone Giudici, accompagnato dalla responsabile del settore giovanile Francesca Pignati, ha avuto la meglio sull’esordiente Mattia Cosimi, che si è rivelato comunque un avversario impegnativo con un incisivo diretto destro.

Undici matches di livello in totale per questa prima riunione organizzata dalla Nike Fermo, fra i quali spiccano, oltre alle classiche sfide tra uomini e ragazze, i due femminili in cui si è fatta notare la giovane di casa Martina Ascione che ha perso ma con onore contro la romana Gaia Lorizio. Da segnalare inoltre Ivano Zerulo della Boxing Academy di Loreto che ha dato a tutti una sorta di lezione di cuore, ardimento e forza d’animo, capisaldi di questo sport, fronteggiando con fiero coraggio l’ascolano Alessandro Fiorentini dell’Ascoli Boxe, fisicamente più alto e dotato di eccezionale e chirurgica rapidità di esecuzione dei colpi, cedendo alla vittoria picena.

Star della serata Elia Gironelli, sempre della Boxing Academy di Loreto, che ha emozionato la numerosa platea degli spettatori in un duello all’ultimo sangue conclusosi con un pareggio, ad un soffio dalla vittoria, con il noto e valevole pugile di grande esperienza Albert Portuondo Alvarez della Phoenix Boxe, armato di un micidiale e pericolosissimo montante sinistro. Si può affermare che il pugilato marchigiano promette una nuova stagione agonistica di grande interesse.