Dagli inferi al Paradiso, la Videx scala una montagna ed espugna Bergamo

SERIE A2 - Difficile pronosticare un risultato simile alla vigilia, ancor più alla metà del terzo parziale quando la Agnelli Tipiesse, avanti due set a zero, guidava il gioco nel pieno rispetto del trend della partita fino a quel momento. Ne è seguita, invece, una super reazione che ha dato il via alla rimonta della Yuasa, completata all’ennesimo tiebreak dopo due ore e undici minuti di gioco

BERGAMO – Difficile pronosticare un risultato simile alla vigilia, ancor più alla metà del terzo parziale quando Bergamo, avanti due set a zero, guidava il gioco nel pieno rispetto del trend della partita fino a quel momento. Ne è seguita, invece, una super reazione che ha dato il via alla rimonta, completata all’ennesimo tiebreak dopo due ore e undici minuti di gioco.

Coach Graziosi schiera Jovanovic-Padura Diaz, Held e Cominetti laterali, Copelli e Cargioli al centro e Toscani libero. Coach Ortenzi risponde confermando le variazioni viste nel match con Prata e schiera Marchiani-Rizo in diagonale con Breuning in banda al fianco di Vecchi, Cubito e Bartolucci centrali e Romiti a governo della difesa.

IL TABELLINO

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 2: Copelli 12, Held 25, Catone, Lavorato ne, Cargioli 5, Cominetti 11, Toscani (L1), Pahor, Baldi ne, Mazzon, Cioffi, Padura Diaz 14, De Luca ne, Jovanovic 6. All. Graziosi

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA 3: Giorgini, Cubito 6, Vecchi 10, Focosi, Pison ne, Bartolucci 10, Breuning 28, Ferrini, Bonacic 7, Foresi (L2) ne, Rizo Gonzalez 7, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi

PARZIALI: 25–20 (22’); 25–17 (28’); 26–28 (35’); 20–25 (27’); 12–15 (19’)

ARBITRI: Armandola E Giglio

NOTE: Bergamo: 19 errori in battuta, 10 ace, 11 muri vincenti, 62% in ricezione (38% perf), 43% in attacco. Grottazzolina: 17 errori in battuta, 3 ace, 10 muri vincenti, 55% in ricezione (25% perf), 44% in attacco

LA CRONACA

Due errori di Rizo in avvio concedono a Bergamo il primo break di vantaggio che Cominetti amplifica con una pipe scaturita da un’ottima azione difensiva dei locali (3-0). Held, come da consuetudine, fa subito centro dai nove metri per poi colpire da seconda linea replicando al muro vincente di Breuning su Padura Diaz (6-4). L’aggancio ospite arriva sull’errore diretto di Cominetti ma Padura Diaz riporta avanti i suoi e Bergamo sfrutta qualche errore di troppo dei marchigiani dai nove metri per scavare il +3, complice il muro vincente di Jovanovic su Breuning (11-8). La Videx Yuasa ricostruisce con Rizo e Breuning ma Held torna a far male in pipe e Copelli alza la voce a muro per poi siglare il 16-12: primo time-out del match, sponda Grottazzolina. Jovanovic fa viaggiare la sfera a velocità notevoli e le sue trame permettono agli orobici di mantenere il +3 nonostante qualche imprecisione di troppo dai nove metri di Padura Diaz prima e Copelli poi. La banda di Ortenzi prova a scardinare la ricezione di Cominetti e compagni costringendo coach Graziosi al time-out sull’ace di capitan Vecchi che vale il –2 (19-17). Rizo porta i suoi ad un passo dall’aggancio ma Held è bravo a spezzare il turno al servizio degli ospiti centrando da posto quattro due punti consecutivi che anticipano l’ace fortunoso di Jovanovic: tutto da rifare per Grottazzolina e nuovo time-out di Ortenzi (22-18). Held è un fiume in piena e consegna ai suoi 5 palle set con la specialità della casa, l’ace del 24-19. Alla prima occasione utile Cominetti chiude il primo capitolo del match con una palla spinta che vale il 25-20.

I padroni di casa approcciano al secondo parziale con la stessa verve del precedente e costruiscono margine grazie al turno al servizio di Held che produce un ace ed un errore diretto di Cubito, tanto da spingere coach Ortenzi al time-out dopo un fallo d’invasione che vale il 5-1 locale. La pausa non smorza il braccio caldo di Held che continua ad imperversare in battuta: ancora due ace consecutivi (7-1). Coach Ortenzi inserisce Bonacic al posto di Breuning per potenziare la ricezione ma è sufficiente l’errore di Cominetti per spezzare il traumatico turno al servizio degli orobici. Bonacic prova a scuotere i suoi con il mani out che anticipa il gran muro di Bartolucci su Held (7-4). Rizo mette a terra una palla sporca e l’errore di Copelli vale il -2 ma è ancora Held, con l’ennesima poderosa stoccata, a spegnere le velleità di rimonta grottesi propiziando la nuova accelerata bergamasca che culmina con l’attacco vincente di Copelli: 11-6 e nuovo time-out di Ortenzi. Marchiani mette in moto i propri centrali e Cubito va a segno con due attacchi vincenti consecutivi mentre Bonacic trova il mani out che porta Grottazzolina a -3 (14-11). Held fallisce il secondo servizio di giornata e fa tirare un sospiro di sollievo a Vecchi e compagni mentre Rizo colpisce da seconda linea ma il gap cresce, complice l’attacco vincente di Cominetti (18-13). Padura Diaz impatta sulle mani di Vecchi ma Copelli ci mette una pezza, anzi due, andando a muro sul capitano grottese dopo un interminabile scambio di gioco mentre l’altro capitano, Cominetti, coglie l’ace anticipando il diagonale al fulmicotone di Held che da posto quattro chiude sui tre metri (22-17). L’attacco fuori misura di Vecchi concede a Bergamo sette jolly per archiviare il set. L’invasione di seconda linea di Rizo permette ai locali di chiudere sul 25-17.

Coach Ortenzi rimescola le carte, tiene Bonacic in banda e reinserisce Breuning in diagonale al posto di Rizo. I padroni di casa mantengono il pallino del gioco in mano nonostante i mani out in rapida successione di Bonacic e Breuning, intervallati dall’attacco di Cubito, spingano gli ospiti a –2 (8-6). Jovanovic cala l’asso andando a segno di seconda intenzione mentre Padura Diaz rimedia in parallela ad uno dei pochi errori di Held, Bonacic da posto quattro manda il pallone sulla rete e costringe Ortenzi al primo time out del parziale (13-10). Il cileno ci riprova con una palla spinta ma viene arginato a dovere dal muro locale mentre Cominetti apre il proprio braccio su Marchiani producendo il mani out del 15-12. Grottazzolina non cede e ricuce lo strappo con l’ace di Cubito (15-14). Si riaccende Held che torna a far male da posto quattro, prima in diagonale poi con il lungolinea che apre all’ace di Jovanovic per il nuovo time out degli ospiti (18-15). L’inerzia del set sembra favorire nuovamente i locali ma presto arriva la svolta che premia la banda di Ortenzi. Il doppio errore di Cargioli produce finalmente l’aggancio degli ospiti che passano addirittura in vantaggio grazie al muro vincente di Breuning sullo stesso Cargioli prima dell’invasione di seconda linea di Cominetti che proietta la Videx Yuasa a +2 (18-20). Held accorcia ma Bartolucci inganna muro e difesa orobici accompagnando la sfera sui tre metri in palleggio e propiziando dal servizio successivo la slash di Bonacic per il 19-22. Coach Graziosi si gioca il time-out e i suoi trovano il colpo di reni con un parziale di 4-0 che ribalta ancora una volta il punteggio: Cominetti accorcia, Copelli si impone a muro su Breuning, Padura Diaz trova l’aggancio e di nuovo Cominetti chiude il cerchio in mani out (23-22). Breuning fa e disfà mettendo out dai nove metri ma Padura Diaz lo imita vanificando il primo match ball della partita (24 pari). L’opposto bergamasco e Copelli conquistano ancora due match-ball prontamente annullate dagli ospiti che trovano invece il sorpasso grazie al muro di Bartolucci su Cargioli. Breuning trasforma in oro la palla sporca che vale il 26-28 e Grottazzolina la riapre.

Jovanovic battezza il quarto set con un ace mentre Padura Diaz replica all’errore di Held dai nove metri (3 pari). Più nervoso adesso il gruppo di coach Graziosi che subisce il muro di Breuning anticipando l’ace del martello danese a produrre il primo break di vantaggio per Grottazzolina (3-5). La Videx Yuasa appare ora più sfrontata, Vecchi colpisce da posto quattro e sporca la traiettoria di Padura Diaz propiziando l’attacco vincente di Breuning (4-7). Bergamo ricuce con Held ma il servizio dei locali stenta con Cominetti e gli ospiti continuano a condurre nonostante una dormita collettiva dopo la difesa di Cubito (7-8). Si continua a giocare punto a punto e Bergamo trova il pari grazie al muro di Cargioli su Breuning (9-9). Held torna a fare la voce grossa, prima con una bordata in parallela poi con l’ace che riporta avanti Bergamo (12-11). Il turno al servizio dello schiacciatore orobico si rivela ancora una volta una spina nel fianco per i marchigiani e coach Ortenzi è costretto al time-out dopo la palla out di Bonacic alla quale segue una cattiva gestione in fase di impostazione per il +3 di Padura Diaz. Ci pensa Breuning a ricucire lo strappo prima del muro vincente di Marchiani su Cominetti che anticipa la sferzata di Cubito: 16-17 e time-out Bergamo. Sembra di assistere ad un’altra partita rispetto ai primi due set e mezzo, Grottazzolina mette sotto la ricezione dei locali grazie al servizio di Bonacic che consente a Cubito di allungare prima del servizio out di Cominetti (17-19). Breuning trova una gran traiettoria da posto quattro per poi colpire da seconda linea sul prolifico turno al servizio di capitan Vecchi (19-22). Held non fa più paura e Breuning coglie la prima di quattro set-ball. L’errore di Padura Diaz spinge la gara al tiebreak (20-25).

Vecchi battezza il quinto set con due muri consecutivi su Cominetti e Padura Diaz mentre Cargioli offre manforte a Held (2 pari). L’opposto bergamasco si rifà poco dopo sul capitano grottese ma Held fallisce dai nove metri mentre il servizio di Bartolucci è ben più efficace: ne scaturisce il 4-5 firmato Bonacic. Copelli sale in cattedra fermando Cubito a muro e si va al cambio di campo quando il tabellone luminoso recita 8-7. Coach Ortenzi getta nuovamente nella mischia Rizo al posto di Breuning mentre coach Graziosi è costretto a sospendere preventivamente il gioco dopo l’ennesimo errore in attacco firmato Copelli (8-9). Il controsorpasso dei padroni di casa arriva con un altro errore, stavolta di Breuning, ed il time out si materializza sponda Grottazzolina (10-9). Si continua a giocare un estenuante punto a punto. Held esce dal guscio e va a segno in pallonetto prima dell’invasione di Padura Diaz (11 pari). Grande doppia difesa di Vecchi, prima su Padura Diaz poi su Cominetti, alla quale segue il mani out di Bonacic (12-13). Breuning colpisce da seconda linea e conquista due clamorose palle match. Cominetti spara out in diagonale e la Videx Yuasa compie l’impresa (12-15).

LE DICHIARAZIONI

Da Bergamo a… Bergamo: proprio come il match dell’andata, e fatta eccezione per il quarto di finale di Coppa Italia, la gara può rappresentare lo spartiacque del percorso grottese. Una spinta cruciale per arrivare nel migliore dei modi fino all’ultima tappa del campionato e realizzare così l’obiettivo primario della conferma in serie A2.

Posto che ogni singola gara ha dimostrato più di una volta in questo torneo di essere storia a sé, è una vittoria galvanizzante nella reazione e nella mentalità mostrate nel momento cruciale della partita. Dopo due parziali largamente condotti dai padroni di casa, ecco un palpitante finale di terzo set nel quale Vecchi e compagni annullano ben tre palle match agli orobici per poi risalire, un gradino alla volta, fino alla vittoria. Non è bastata ai locali la prestazione di Tim Held (25 punti, 58 %, 6 ace) alla quale ha fatto da contraltare quella di Rasmus Breuning Nielsen (Mvp del match con 28 punti, 51%, 1 ace, 4 muri). Per gli ospiti in doppia cifra anche Vecchi e Bartolucci (10 punti per parte), il centrale classe 2003 ha chiuso la gara con un 75% di positività offensiva. Da un centrale all’altro, sponda Bergamo, Copelli si è distinto con 12 punti (64%) e 5 muri-punto. Le percentuali offensive di squadra restano però al di sotto del 50% (43% dei locali, 44% degli ospiti), indice di una vera e propria battaglia di nervi, soprattutto dalla seconda metà del terzo set in avanti, fatta di difesa e contrattacco che testimonia la corretta interpretazione del match da parte di Grottazzolina. Un aspetto sul quale coach Massimiliano Ortenzi si è più volte soffermato durante l’arco della stagione: “Penso che il tema della partita sia tutto qui – ha dichiarato il tecnico grottese -. Dopo aver conquistato il terzo set i ragazzi hanno saputo difendere e lottare su tutti i palloni. Quarto e quinto parziale si sono distinti per degli scambi di gioco molto lunghi e lì siamo stati bravi a guadagnarci ogni singolo punto restando sempre dentro la partita. E’ stata una grande prova di carattere da parte di tutti”.

Una prova che è anche diretta conseguenza della fresca ventata di entusiasmo portata da Alejandro Rizo Gonzalez: “Avere un giocatore della sua esperienza e qualità ci offre delle soluzioni diverse e ci permette di essere meno scontati in determinati momenti della partita – ha proseguito Ortenzi -. Sabato, nei momenti decisivi, l’abbiamo svoltata noi la gara e questo non succedeva da un po’. E’ sicuramente un aspetto molto positivo per affrontare le cinque finali che ci attendono, i ragazzi sono consapevoli del fatto che ci sarà bisogno dell’apporto di tutti, che sia per un set o per un singolo punto, e non vogliamo lasciare nulla di intentato”. Domenica 5 marzo (ore 18) al PalaGrotta arriva Brescia che condivide con Vecchi e compagni la decima piazza (28 punti per entrambe le formazioni, con la Videx Yuasa in vantaggio in virtù del maggior numero di vittorie, 11 contro 9). Contemporaneamente il calendario pone Vibo Valentia sulla strada di Reggio Emilia (terzultima) e mette in scena il sanguinoso scontro diretto tra Lagonegro e Motta di Livenza. Un’occasione da non perdere per mettere un altro mattoncino sulla salvezza.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti