Harakiri Fermana: il Rimini la ribalta in due minuti ed espugna il Recchioni per 1-2

di Matteo Malaspina

FERMO – L’uno due del Rimini in due minuti costringe la Fermana ad alzare bandiera bianca e uscire dal Bruno Recchioni con una sconfitta immeritata per quello che si era visto fino al gol del pareggio dei biancorossi. Bene i gialloblu nel primo tempo, con Neglia che ha l’occasione per sbloccarla al 15′ ma è bravo l’estremo difensore riminese a respingere. Nel secondo tempo parte meglio il Rimini ma la Fermana, alla prima sortita offensiva, trova il rigore per il braccio di Delcarro, trasformato da Fischnaller. I biancorossi reagiscono e sono sfortunati sulla traversa colpita da Gabbianelli e sul colpo di testa di Santini, fuori di un niente. Ma il gol è nell’aria e infatti arriva al minuto 35 con il colpo di testa di Biondi. Lo stesso esterno romagnolo, un minuto più tardi, serve l’assist a Mencagli per la zampata del 1-2 finale. L’espulsione di Santini non cambia la musica e il Rimini può esultare al triplice fischio.

IL TABELLINO

FERMANA  1  (4-3-3): Borghetto; Gkertsos, Spedalieri, Parodi, Carosso (42′ s.t. Eleuteri); Scorza (45′ s.t. Romeo), Giandonato, Misuraca; Neglia, Fischnaller (12′ s.t. Busatto), Maggio. A disposizione: De Matteis, Nardi, De Nuzzo, Graziano, Tulissi, Vessella, Sacco, Pinzi, Giampaoli, Pampano, Pellizzari, Ronci. All. Stefano Protti

RIMINI  2  (4-3-3): Zaccagno; Laverone, Pietrangeli (33′ s.t. Rossetti), Panelli, Regini; Delcarro (12′ s.t. Biondi), Tanasa (19′ s.t. Pasa), Rossetti (12′ s.t. Tonelli); Gabbianelli, Vano (19′ s.t. Mencagli), Santini. A disposizione: Galeotti, Lazzarini, Haveri, Sandri, Allievi, Tofanari. All. Marco Gaburro

ARBITRO: Giuseppe Rispoli di Locri

RETI: 9′ s.t. Fischnaler (rig.), 35′ s.t. Biondi, 36′ s.t. Mencagli

NOTE: Spettatori: 1575 di cui 115 ospiti. Ammoniti: Rossetti, Spedalieri, Gabbianelli, Scorza, Tonelli. Espulso: Santini al 50′ st. Corner: 3-3. Recupero: p.t. +0, s.t. +7

LA CRONACA

In dubbio fino all’ultimo Carosso per un problemino fisico ma stringe i denti e viene schierato regolarmente in campo. Si accomoda in panchina Eleuteri con Gkertsos favorito sulla corsia di destra. Spedalieri fa coppia con Parodi al centro della difesa e davanti, a sostenere Fischnaller, giocano Neglia e Maggio. Confermato il centrocampo a tre con Giandonato, Scorza e Misuraca. Partita spezzettata i primi minuti con tanti falli da una parte e dall’altre e partita che non decolla. La prima grande occasione è per la Fermana al minuto numero 15: Giandonato imbecca Fischnaller in profondità, l’attaccante canarino si defila e serve dentro Neglia a tu per tu con il portiere che però esce bene sui piedi dell’esterno gialloblu e gli nega la gioia del gol.

Occasione anche per il Rimini con il tiro di Gabbianelli al 25′ che finisce di poco alto. Gioca bene la Fermana con belle trame di gioco sullo stretto nella trequarti avversaria e su una di questa Maggio riesce a trovare il pertugio giusto per andare al tiro, deviato però dalla difesa in angolo. Ancora Maggio al 34′ prova un tiro/cross che impensierisce Zaccagno, costretto a deviare in angolo. Il numero 27 gialloblu è imprendibile e al 37′ punta la difesa ospite e serve Neglia che converge e calcia ma la retroguardia biancorossa si chiude bene. Parte forte nella seconda frazione di gioco il Rimini con Gabbianelli che va via a Maggio e serve Laverone: bravo Borghetto in uscita a chiudere lo specchio della porta. Lo stesso Laverone pochi minuti dopo, su un lancio, imbecca Santini che sfugge alla marcatura di Spedalieri ma cicca la conclusione.

Sul rovesciamento di fronte, Maggio crossa e colpisce il braccio di Delcarro attaccato al corpo: per l’arbitro è comunque rigore. Dal dischetto si presenta Fischnaller che spiazza Zaccagno e al 9′ porta in vantaggio i gialloblu. Reagisce la squadra romagnola e al 24′ un tiro a giro di Gabbianelli, deviato da Misuraca, si stampa sull’incrocio dei pali a Borghetto battuto. Ancora Rimini, stavolta con Santini al 30′ che colpisce di testa un traversone dalla destra, con la palla che sfiora il palo di un niente. Il pareggio degli ospiti arriva al 35’esimo con il colpo di testa di Biondi che raccoglie un ottimo cross di Regini e deposita in rete. Il colpo di fa sentire per la Fermana che appena un minuto dopo subisce il gol del 1-2: altro cross, stavolta di Biondi per Mencagli che con la zampata anticipa Spedalieri e fa esultare i tifosi biancorossi. L’ultima occasione per i canarini capita sui piedi di Gkertsos al 47′ con un tiro da fuori area, ben controllato da Zaccagno. L’espulsione di Santini al 50′ dà un briciolo di speranze ai gialloblu ma la partita finisce poco dopo e il Rimini può esultare.

LE INTERVISTE

«Ho segnato ma quando non basta per vincere la partita rimane la delusione – dice Manuel Fischnaller al termine del match -. Nel primo tempo abbiamo giocato alla grande poi il nel secondo, dopo il gol, ci siamo abbassati un pò troppo e dopo l’1-1 abbiamo subito il colpo.  Sono punti persi ma dobbiamo guardare avanti perché il cammino è ancora lungo. Siamo consapevoli che il nostro obiettivo rimane la salvezza e cercheremo di raggiungerla il prima possibile».

«Avevamo la partita in pugno ed è difficile spiegare quello che è successo in quei due minuti – commenta il mister canarino Stefano Protti -. Non ho recriminazioni da fare sulla gestione della partita. Eravamo in controllo e il Rimini ha segnato due gol buttando due palle dentro l’area. Un black-out generale che non deve succedere, anche se siamo una squadra molto giovane».