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Con la 4 Energy al Montani si studia il fotovoltaico

FERMO - Due giornate di studio che vedono protagonista, nel prestigioso istituto fermano, l'azienda di Andrea Silvetti, la 4Energy di Grottammare, da dodici anni dedita alla progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti fotovoltaici

«Allora, signori, silenzio in classe e cellulare spenti. Iniziamo». Così uno degli insegnanti ha dato inizio alla mattinata di formazione pensata per il triennio dell’Itis Montani ad indirizzo Elettrotecnica. Una formazione rientrante nell’ambito del progetto alternanza scuola-lavoro svoltasi proprio in classe, all’interno dell’istituto, e realizzata grazie all’azienda 4 Energy di Grottammare, da dodici anni dedita alla progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti fotovoltaici.

Andrea Silvetti

Una storia di collaborazione, quella dell’azienda con il Montani, nata circa otto anni fa, quando in ditta c’era bisogno di personale qualificato e la scuola la mette in contatto con Stefano Nebbia che da allora è impiegato come forza attiva presso la 4 Energy. Stefano sarà il protagonista della seconda mattinata formativa prevista, quella di domani martedì 28 febbraio, nel corso della quale illustrerà ai ragazzi delle classi la progettazione degli impianti fotovoltaici in ambito residenziale e industriale, aiutandosi anche con slide e simulazioni al computer, per spiegare meglio questa importante fase di realizzazione di un impianto. A tenere, invece, le fila della prima giornata, è stato l’ingegnere Giuliano Di Luca che in 4 Energy si occupa della manutenzione degli impianti fotovoltaici.

Presente a entrambe le giornate il proprietario e Ceo della 4 Energy, Andrea Silvetti: gli studi di ragioneria, l’università, una importante esperienza di private banking e poi il cambio totale di percorso che avviene in Germania quando del 2008 scopre il mondo del fotovoltaico e ne resta affascinato. A conquistarlo sono state soprattutto le possibilità offerte da questa forma di energia alternativa, in primis, la libertà rappresentata dal fatto di auto prodursi il proprio fabbisogno senza dipendere da altri soggetti e, non ultimo, il discorso legato alla salvaguardia dell’ambiente. Tra il 2009 e il 2010 la domanda di installazione di questi impianti è stata molto sostenuta e, nel corso del tempo, il settore si è completamente evoluto passando, ad esempio, dai moduli iniziali composti da 60 celle a quelli da 120 attuali. Questo e moltissimi altri miglioramenti sono stati protagonisti di questo settore ancora in crescita, tutti volti ad aumentare l’efficienza e l’ottimizzazione della produzione di energia.

Costante e fondamentale la fase della manutenzione, che oggi si effettua, in via preliminare, anche da remoto o con l’aiuto di droni, e che rappresenta il momento post installazione cruciale sia in termini di sicurezza che in termini economici. Circa una trentina di soggetti, tra interni ed esterni, quelli che compongono il personale che lavora con e per 4 Energy occupandosi di tutti questi vari segmenti legati al fotovoltaico. La ricerca di personale qualificato per Andrea Silvetti è costante, da qui la scelta di collaborare direttamente con il mondo della scuola per coinvolgere gli studenti, farli appassionare al fotovoltaico cercando di approfondire quella che può essere una valida opportunità lavorativa per chi, dopo il quinto superiore, decide di non proseguire con l’università il proprio percorso di studi.

Una storia lunghissima quella dell’Itis Montani, fatta di circa 170 anni di vita e di tanti, tantissimi studenti che sono usciti dalle sue classi preparati e formati per entrare subito nel mondo del lavoro in aziende con forte necessità di tecnici qualificati. «Un’occasione che da sempre il Montani dà ai ragazzi –  ha riferito la dirigente scolastica dell’istituto tecnico Stefania Scatasta – quella cioè di vivere un’esperienza formativa che chiaramente ripercorre la progettualità della scuola e che si amplia grazie a questa collaborazione fattiva e volenterosa delle aziende che ci guardano con l’interesse che è giusto avere nei confronti di una scuola tecnica come la nostra. Le sfide che la scuola riesce a vincere – ha continuato la dirigente Scatasta – vengono vinte grazie alla sinergia dei docenti che sono la vera risorsa umana che abbiamo».

Il messaggio conclusivo è stato rivolto dalla preside ai ragazzi con un augurio a ciascuno di loro per il proprio progetto di vita e con l’invito a portare avanti con orgoglio e ambizione il nome del Montani che da sempre rappresenta un vanto di questo territorio. 

(spazio promo-redazionale)

La 4Energy con la dirigente Stefania Scatasta


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