La settima meraviglia di Galdenzi risolleva la Sangiorgese, battuta la capolista Rapagnano

Nella ventiduesima giornata del campionato di Prima Categoria girone D, la Sangiorgese torna alla vittoria (0-1) e lo fa nel sentitissimo derby nella tana della capolista Rapagnano. Sotto gli occhi di numerosi tifosi sangiorgesi, tra cui anche l’assessore allo sport del comune di Porto San Giorgio Fabio Senzacqua, e Remigio Ceroni (sei volte sindaco di Rapagnano e più volte consigliere regionale e deputato della Repubblica Italiana), i nerazzurri riscattano le ultime uscite a vuoto e si rilanciano per un posto al sole nei playoff. Rallentano, invece, i capolista rossoverdi che, tuttavia, mantengono un divario di tre lunghezze dalla prima inseguitrice Azzurra Sbt.

L’assessore allo sport del comune di Porto San Giorgio Fabio Senzacqua presente al Comunale di Rapagnano

IL TABELLINO

AC RAPAGNANO 0: Innamorati, Bitti, Fagiani, Facciaroni, Mancini (77’ Alessandro Iommetti), Riccardo Iommetti, Scriboni, Marcoaldi, Silenzi (63’ Hihi), Mecchini, Sako. All. Andrea Silenzi

SANGIORGESE 1: Mallozzi, Monaldi, Eros Ricci (21’ Perticarini), Rapacci, Cento, Rosettani, Fares (48’ Trawally ), Lorenzo Ricci, Paniconi (67’ Kuinxhiu; 77’ Malaigia), Chiappini, Galdenzi. All. Eros Polini

RETI: 75′ Galdenzi

ARBITRO: Leonardo Crincoli della sezione di Ascoli Piceno

NOTE: Espulso Paniccià portiere di riserva della Sangiorgese per proteste. Ammoniti Chiappini, Cento, Rosettani. Corner 5 – 2. Recupero +0′ +5′

LA CRONACA

Nel primo tempo è il solito Galdenzi a creare più volte grattacapi alla retroguardia locale ed a sfiorare la rete del vantaggio. Tuttavia per stappare il match bisogna attendere la ripresa. Nei secondi 45 minuti di gioco la musica non cambia ed è sempre la Sangiorgese ad avere il pallino del gioco e sempre il solito Galdenzi ad impensierire Innamorati. Al 74’ il rossoverde Fagiani commette fallo in area proprio sull’argentino e il direttore di gara concede la massima punizione. Ad incaricarsi della battuta è proprio Galdenzi, il quale si fa respingere il penalty dal numero uno locale ma sulla ribattuta insacca. Nel finale il Rapagnano tenta di acciuffare il pari con un forcing disperato ma il muro nerazzurro non crolla e Mallozzi resta inoperoso.