Annamaria Albanesi
«Non possiamo più permetterci di avere aree del nostro territorio carenti o addirittura assenti di copertura telefonica, divenuta fondamentale per la crescita e lo sviluppo della società e di primaria importanza nella gestione delle emergenze» dice la capogruppo di “Idea Monterubbiano”, Annamaria Albanesi.
A livello regionale, la materia è disciplinata dalla legge n. 12 del 2017 che detta le regole per l’installazione di nuove antenne telefoniche e per l’ammodernamento di quelle già esistenti, nel rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini. Poi, sono i Comuni a doversi dotare di un Piano e del relativo regolamento.
«Ad oggi l’Amministrazione comunale non ne è dotata. Inoltre – continua la Albanesi – il vigente Piano regolatore, approvato nel 2007, non contempla la definizione dei siti e la regolamentazione per la corretta installazione di nuovi impianti radioelettrici, compresi quelli utili per la telefonia mobile. Tali mancanze potrebbero mettere il Comune in una difficile posizione, con scarso potere contrattuale nei confronti dei gestori telefonici, nel caso in cui dovessero inoltrare richiesta di installare un nuovo impianto. Non è più accettabile – conclude la capogruppo di minoranza – essere sprovvisti di copertura di rete mobile per poter telefonare, specialmente in un centro cittadino come il nostro che tanto necessiterebbe di un forte rilancio. Il Piano antenne serve subito. Lo dobbiamo al futuro di Monterubbiano».
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