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Verde, campo da calciotto, studio sulla viabilità e sicurezza. Le priorità di Ciarpella per Cretarola

PORTO SANT'ELPIDIO - Il candidato sindaco delinea il suo programma per il quartiere elpidiense. Spuntano anche uno studio di fattibilità per la viabilità, videosorveglianza, controllo del vicinato e un campo da calciotto

Massimiliano Ciarpella

«Troviamo conferma, parlando con i cittadini, di quanto abbiamo scritto nel programma: l’esigenza di restituire decoro urbano e sicurezza a tutto il territorio, di prestare maggiore attenzione a zone della città che si sentono periferiche e dimenticate”.
Il candidato sindaco Massimiliano Ciarpella sintetizza le priorità ed i metodi che la coalizione propone di mettere in campo per un chiaro segnale di discontinuità nell’azione amministrativa, concentrandosi poi su alcuni temi specifici per la zona di Cretarola.

«Quando parliamo di investimenti più attenti sul fronte delle manutenzioni e del decoro di aree pubbliche, in concreto parliamo di piccoli e grandi interventi per migliorare gli spazi comuni. In questo caso un’area verde, giochi e panchine in via Monte Nerone da migliorare, una segnaletica dei parcheggi da ripristinare, marciapiedi ed asfaltature in via Sila e via Trasimeno, un’illuminazione da completare al raccordo Bonafede. Intendiamo proporre inoltre uno studio di fattibilità sulla viabilità che interesserà il perimetro della scuola primaria Mercantini. Sentiamo una richiesta forte di maggiore sicurezza, in questo senso sarà opportuno introdurre sistemi di videosorveglianza nei punti di accesso al quartiere, le due rotatorie di via Garda-via Vecchia Porto e quella al raccordo Bonafede. Intendiamo inoltre proporre in forma strutturata il controllo di vicinato in tutti i quartieri. Per quanto riguarda gli impianti sportivi, per Cretarola pensiamo alla realizzazione di un campo da calciotto che possa rispondere ad una domanda diffusa tra chi pratica questo sport. Ci sono qui realtà virtuose che vanno valorizzate, come il centro per ragazzi gestito dall’Associazione di quartiere, che propone un dopo scuola apprezzato dalla cittadinanza. Sicuramente un esempio che funziona e merita di essere potenziato».


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