Uno scappa nei campi, l’altro non risponde da giorni: scattano le ricerche e si attiva la macchina dei soccorsi

Pomeriggio piuttosto movimentato, quello di ieri a Porto San Giorgio dove sanitari del 118, carabinieri e Polizia locale hanno avuto il loro bel da fare per due interventi che li hanno tenuti impegnati per diverse ore.

Partiamo dal primo intervento, durato diverse ore: ieri intorno alle 12 infatti la Polizia locale e i Carabinieri sono stati chiamati ad effettuare un accertamento su un uomo residente in centro. Ma alla vista delle divise l’uomo si è dato alla fuga. E così sono subito scattate le ricerche da parte della Polizia municipale e protrattesi, si diceva, per diverse ore. L’uomo, infatti, è stato rintracciato intorno alle 19 in un campo a Capodarco dalla Polizia municipale sangiorgese che, dopo aver rincorso l’uomo nei campi, è riuscita ad avvicinarlo e a riportarlo alla calma. Sul posto sono giunte anche due pattuglie dei carabinieri. Le divise dopo una lunga opera di persuasione, hanno convinto l’uomo a farsi accompagnare dai sanitari della Croce azzurra all’ospedale di Fermo per gli accertamenti medico-sanitari.

Ma non è finita qui. Sempre dal centro di Porto San Giorgio le forze dell’ordine sono state allertate da alcuni parenti di un uomo di cui non avevano più notizie da alcuni giorni. E così, anche in questo caso, si è mobilitata la macchina dei soccorsi. Ma una volta raggiunta la residenza dell’uomo, le divise e i sanitari del 118 hanno scoperto che questi si trovava in casa in buono stato di salute. E aveva deciso di non rispondere per motivi che solo lui, legittimamente, conosce.